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La Voce degli animali

Quando il cane diventa famiglia: Agility e legami veri a Verolengo

Tra pioggia, passione e applausi, il Centro Cinofilo di Busignetto ha ospitato due giornate nazionali di gare: protagonisti cani instancabili, padroni commossi e una comunità unita dall’amore per gli animali

Un sabato e una domenica diversi dal solito. Due giornate speciali, trascorse tra pioggia, applausi, scodinzolii e tanta, tantissima energia. Il Centro Cinofilo di Busignetto di Verolengo ha ospitato, lo scorso fine settimana, le gare nazionali di Agility Dog, organizzate con passione e precisione dall’associazione "Abbaiare Stanca".

Nonostante un meteo tutt’altro che clemente, la pioggia non ha fermato né i partecipanti né il pubblico. Perché quando in pista scendono i cani — veri atleti dal cuore grande — il tempo passa in secondo piano. E così, tra ostacoli, slalom e salti spettacolari, si sono svolte regolarmente due intense giornate di competizioni, dove il divertimento ha incontrato la tecnica, e l’affetto per gli animali ha incontrato la disciplina sportiva.

A rendere ancora più importante l’evento, la presenza di giudici di livello internazionale, che hanno seguito con attenzione ogni esibizione, valutando i percorsi preparati con cura e dedizione dai volontari dell’associazione. I nostri “pelosetti”, accompagnati dai loro conduttori — veri e propri compagni di vita, spesso considerati come membri della famiglia a tutti gli effetti — hanno dato il meglio di sé. Dietro ogni salto, ogni comando, ogni traguardo tagliato c’era amore, fiducia, allenamento, empatia. C’era una storia da raccontare.

I tracciati hanno regalato momenti spettacolari: cani che letteralmente volavano sugli ostacoli, curve strette affrontate con agilità felina, arrampicate su trampolini e scalinate, sempre al fianco del proprio conduttore, seguendo la voce, gli occhi, il cuore. Il pubblico ha risposto con applausi, sorrisi e una partecipazione calorosa.

E poi c’era il sapore della festa: il punto ristoro curato dall’associazione "Borgo Giolito Verne", con una grande area coperta dove ristorarsi tra una gara e l’altra. I famosi panini con la salamella — ormai una tradizione in queste giornate — sono andati a ruba, accompagnati da birra fresca, dolci e tanti momenti di convivialità. Perché l’Agility Dog non è solo sport, è una grande famiglia che si ritrova e condivide.

A rendere tutto possibile, come sempre, l’entusiasmo e la preparazione dei ragazzi e delle ragazze dell’associazione "Abbaiare Stanca", un gruppo affiatato, pieno di entusiasmo e soprattutto innamorato degli animali. Il loro centro non è solo un luogo di addestramento, ma uno spazio in cui ogni cane è accolto, ascoltato, valorizzato. Dove si cresce insieme, umano e animale, passo dopo passo, zampa dopo zampa.

Al termine del weekend, spazio alle premiazioni: sul podio i tre migliori binomi che hanno completato il percorso nel minor tempo e con meno penalità. In palio il prestigioso CAC – Certificato di Attitudine al Campionato, che apre la strada al titolo di Campione Italiano di Agility, oltre a un ticket e iscrizione gratuita per l’Alpine Cup, altra manifestazione molto attesa nel circuito cinofilo nazionale.

È stato un fine settimana che ha lasciato il segno, tra risate, emozioni, abbracci e code che si muovevano a ritmo di felicità. E non finisce qui: il prossimo appuntamento è fissato per sabato 29 e domenica 30 marzo, sempre a Busignetto, con nuove gare nazionali, nuovi protagonisti e la stessa voglia di correre insieme, oltre ogni ostacolo.

Perché quando ci sono di mezzo i cani, l’amore e lo sport, ogni giorno è una piccola avventura da ricordare.

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