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La natura continua a parlare: prosegue a San Mauro la mostra sulla fotografia naturalistica

"Some Kind of Nature" rimarrà aperta al Castelletto fino all'11 gennaio, con gli scatti del celebre fotografo Kevin Gazzera

La natura continua a parlare: prosegue a San Mauro la mostra sulla fotografia naturalistica

La natura continua a parlare: prosegue a San Mauro la mostra sulla fotografia naturalistica (immagine di repertorio)

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La mostra “Some Kind of Nature” non chiude con le feste, ma continua il suo percorso al Castelletto di San Mauro Torinese.

Le fotografie di Kevin Gazzera, wildlife photographer cresciuto tra le Alpi piemontesi, resteranno esposte fino all’11 gennaio, offrendo ai visitatori un’occasione ulteriore per avvicinarsi a un racconto della natura lontano dai cliché e dalle immagini urlate.

Non si tratta di una rassegna pensata per stupire con effetti speciali o scene costruite. Al contrario, il lavoro di Gazzera si muove su un terreno più sottile: quello dell’attesa, dell’osservazione paziente, della presenza discreta. Le immagini in mostra raccontano animali in libertà, colti nel loro ambiente senza forzature, senza interferenze, lasciando che siano i loro tempi e i loro movimenti a guidare lo scatto. Una scelta che è prima di tutto etica, prima ancora che estetica.

In questo senso, la mostra diventa anche una riflessione sul modo in cui guardiamo il mondo naturale. Non come sfondo, non come attrazione, ma come sistema fragile, complesso, che spesso sfugge allo sguardo proprio perché non cerca l’attenzione. “Some Kind of Nature” prova a colmare questa distanza, invitando il pubblico a rallentare, a soffermarsi sui dettagli, a riconoscere la bellezza silenziosa che abita luoghi e specie troppo spesso ignorati.

Il Castelletto, con i suoi spazi raccolti, si presta a questo tipo di fruizione: non un passaggio frettoloso, ma un tempo di visita che richiede concentrazione. Un aspetto che rende la mostra interessante anche dal punto di vista culturale, perché propone un’esperienza diversa rispetto al consumo rapido delle immagini a cui siamo abituati, soprattutto sui social.

La prosecuzione dell’esposizione fino a gennaio consente inoltre di intercettare un pubblico più ampio, comprese le famiglie e chi, durante le festività, resta in città. Un elemento non secondario per una realtà come San Mauro Torinese, dove iniziative di questo tipo contribuiscono a rafforzare il ruolo degli spazi culturali come luoghi di incontro e di riflessione, non solo di intrattenimento.

Organizzata da E20inscena in collaborazione con il Comune di San Mauro Torinese, la mostra resta visitabile nei fine settimana, con ingresso libero. Ciò che rimane centrale è il senso della mostra: proporre uno sguardo diverso sulla natura, che non pretende di dominarla né di semplificarla, ma prova ad ascoltarla.

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