Cerca

Evento

Giornate FAI per le Scuole, il Piemonte apre i suoi gioielli: studenti protagonisti in un viaggio tra arte, storia e ambiente

Dal 24 al 29 novembre visite speciali con gli Apprendisti Ciceroni: una settimana per scoprire il patrimonio culturale guidati dagli studenti

Giornate FAI

Giornate FAI per le Scuole, il Piemonte apre i suoi gioielli: studenti protagonisti in un viaggio tra arte, storia e ambiente

Dettagli evento

Tornano anche in Piemonte le Giornate FAI per le Scuole, la grande iniziativa nazionale che ogni anno il FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano dedica al mondo dell’istruzione. Dal 24 al 29 novembre 2025, centinaia di classi potranno visitare luoghi solitamente chiusi al pubblico, accompagnate da guide d’eccezione: gli Apprendisti Ciceroni, studenti appositamente formati dai volontari del FAI in collaborazione con i loro docenti.

L’iniziativa, giunta alla XIV edizione, riprende il modello ormai collaudato delle Giornate FAI di Primavera e d’Autunno, ma è pensata interamente per le scuole: un progetto che rientra nel più ampio programma nazionale “FAI per la Scuola”, presentato lo scorso ottobre alla presenza del Ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara durante le celebrazioni dei 50 anni della Fondazione.

Il cuore dell’iniziativa è il coinvolgimento diretto degli studenti. Sono loro a guidare i coetanei nei luoghi aperti per l’occasione, raccontando storia, architettura, curiosità e trasformando la visita in un vero scambio educativo “tra pari”. Un modo per far sentire i ragazzi parte attiva della comunità, più consapevoli del patrimonio che li circonda e del loro ruolo di futuri cittadini.

In Piemonte le aperture comprendono alcuni tra i beni più affascinanti della regione. A Torino, gli studenti potranno accedere alla Sala Gonin della Stazione di Porta Nuova, un ambiente sontuoso progettato tra il 1864 e il 1868 per accogliere i viaggiatori illustri e decorato dal pittore Francesco Gonin, artista di riferimento della Casa Savoia. Restaurata di recente, la sala conserva arredi intarsiati, boiserie settecentesche e un lampadario in vetro di Murano. Le visite saranno gestite dagli Apprendisti Ciceroni del Liceo “Regina Margherita”, del “Gioberti”, del “Galilei-Ferraris” e dell’IIS “Bosso-Monti”.

A Novara, invece, sarà protagonista il Teatro Coccia, elegante esempio di architettura teatrale ottocentesca inaugurato nel 1888. Gli studenti potranno esplorare il foyer, i palchi, le decorazioni tardo neorinascimentali e la grande platea a ferro di cavallo, in un percorso che unisce arte, musica e storia.

La varietà dei beni aperti – da castelli a musei, da quartieri storici a luoghi di memoria – riflette la missione del FAI: educare a conoscere e proteggere la bellezza, partendo proprio dalle giovani generazioni. Non solo visite, dunque, ma anche un modo per trasmettere il senso di responsabilità civica che gli articoli 9 e 118 della Costituzione richiamano, secondo cui ogni cittadino è chiamato a contribuire alla tutela del patrimonio culturale e ambientale.

Le Giornate FAI per le Scuole sono rese possibili dal lavoro di migliaia di volontari, dal patrocinio della Commissione europea, del Ministero della Cultura, delle Regioni e delle Province Autonome. Tra i partner, anche AGN Energia, sponsor principale da dieci edizioni, che per l’anno scolastico 2025-26 sostiene anche il nuovo percorso didattico “I Detective dell’Energia”, dedicato al tema del consumo e del risparmio energetico, con attività e contest rivolti alle classi.

A ricordare lo spirito dell’iniziativa sono le parole del presidente del FAI, Marco Magnifico, che ribadisce il ruolo centrale dei giovani: «Se coinvolti con la chiave giusta, si appassionano alla storia, all’arte e al paesaggio con una facilità sorprendente, scoprendo quanto sia più gratificante l’esperienza concreta di quella virtuale».

Le Giornate FAI per le Scuole confermano così la loro natura di laboratorio civico, dove la cultura non si impara soltanto, ma si vive. Un’esperienza che, ogni anno, trasforma migliaia di studenti in piccoli custodi del patrimonio italiano.

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori