Cerca

Eventi

Tronzano Vercellese si accende per la Fiera di San Martino e la Castagnata Alpina 2025

Due giorni di tradizione, profumi e memoria: l’8 e 9 novembre il paese torna a riunirsi tra castagne, musica e storie di comunità.

Tronzano Vercellese si accende per la Fiera di San Martino e la Castagnata Alpina 2025

Tronzano Vercellese si accende per la Fiera di San Martino e la Castagnata Alpina 2025

Dettagli evento

Ci sono luoghi che sanno farsi comunità. Basta un fuoco acceso, il rumore delle bucce che scoppiano e una piazza che si riempie di voci.

L’8 e il 9 novembre, a Tronzano Vercellese, il paese si riempirà di vita per la Fiera di San Martino e la Castagnata Alpina, giunta alla sua trentottesima edizione.

È una tradizione che nasce dalla terra e dalla riconoscenza. Da quando, secoli fa, l’autunno segnava la fine del raccolto e i contadini si ritrovavano per condividere ciò che avevano. A Tronzano, quell’idea non è mai sparita: si è solo trasformata in una festa dove passato e presente si tengono per mano, tra il profumo delle caldarroste e la musica delle penne nere.

          

La festa e il fuoco

La manifestazione, organizzata dal Comune di Tronzano Vercellese con la Consulta del Commercio e la Sezione Alpini, è molto più di un evento: è una mappa emotiva del paese.

Il sabato comincia presto, alle 9:30, con una camminata tra i campi e le strade di via Torino, organizzata dalla Polisportiva Tronzano e dall’ASD Olimpia Runners.
Un modo per guardarsi intorno e ricordare che l’autunno, qui, non è una stagione che finisce, ma una che ritorna.

Poi si entra nel cuore del borgo: il progetto A Spasso nei Borghi porterà i visitatori alla scoperta della chiesa romanica di San Pietro, seguita, alle 11:30, da un aperitivo presso l’Azienda Agricola Il Riso d’Asciutta, in Cascina Carbondoletta.

Nel pomeriggio si cammina ancora tra le edicole votive del centro e i cortili che profumano di miele e pazienza.
La giornata si chiuderà con la Cena di San Martino, all’ex Albergo del Sole (su prenotazione): un momento di convivialità e sapori tipici per salutare la vigilia della fiera.

             

Domenica, il paese intero

Domenica mattina, le vie si riempiranno di profumi, banchi, motori e voci.
Gli Alpini accenderanno il fuoco e la Castagnata comincerà.
Intorno, si muoverà la Fiera di San Martino, con macchinari, prodotti locali, stand gastronomici e aree street food.

Alle 10:30, il volo in mongolfiera “Tronzano dall’alto” offrirà una prospettiva inedita sulla pianura vercellese: un mosaico di risaie e campanili che si stende lento e luminoso sotto il cielo d’autunno.

Nel pomeriggio, i trattori d’epoca torneranno a sfilare come vecchi eroi, mentre la Festa dei Giovani porterà musica e movimento nel centro.
È un giorno in cui il paese si guarda allo specchio e si riconosce, diverso ma uguale a sé stesso.

Ciò che resta

Durante tutto il weekend, la Memoria Storica Tronzanese raccoglierà immagini e voci. Non solo per ricordare, ma per custodire: perché un paese vive finché qualcuno ne racconta la storia.

La Fiera di San Martino è questo: un racconto che si ripete ogni anno, ma non stanca mai.
Un gesto semplice — sbucciare una castagna calda, guardare il cielo, salutare un vicino — che diventa modo di appartenere a un luogo.

Tronzano invita cittadini e visitatori a partecipare a un fine settimana che profuma di legna e memoria, dove ogni castagna racconta un pezzo di storia condivisa.
E forse è proprio questo che rende le feste di paese così necessarie: ci ricordano che, a volte, la felicità ha ancora il sapore di fumo e di terra.

Info utili

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori