Il 26 dicembre 2024, alle ore 15, la chiesa di Santa Maria Assunta di Montanaro ospiterà il tradizionale Concerto di Santo Stefano, un evento atteso che vedrà il maestro Valter Savant-Levet esibirsi sull’organo storico della chiesa, uno degli strumenti più grandi e affascinanti del panorama italiano.
L’organo di Santa Maria Assunta, risalente al XIX secolo, è stato costruito nel 1810 da Giovanni e Giacinto Bruna, e successivamente modificato da Giacomo Vegezzi Bossi e Giuseppe Lingua nel corso dell’Ottocento.
La sua maestosità è caratterizzata da 2500 canne e 15 putti sonanti, sculture angeliche che emettono suoni tramite trombe collegate allo strumento.
Nel 2024, l’organo è stato oggetto di un accurato restauro e ripulitura da parte degli organari Dell’Orto e Lanzini, grazie anche al contributo della Conferenza Episcopale Italiana (CEI).
La manutenzione ha coinvolto il completo smontaggio, pulizia e riaccordatura delle componenti, riportando lo strumento agli antichi splendori.
Protagonista del concerto sarà il maestro Valter Savant-Levet, figura di spicco della musica organistica italiana e collaboratore storico di Antichi Organi del Canavese. Nato a Torino nel 1960, ha una carriera internazionale che include premi prestigiosi, come il quarto posto al concorso internazionale Bach di Lipsia e la partecipazione al primo festival paralimpico per pianoforte di Tokyo. Ha inciso 22 CD e si è esibito in concerti sia in Italia che all’estero, affermandosi come uno dei massimi interpreti del repertorio organistico.
Un viaggio musicale tra Seicento e Ottocento
Il programma del concerto prevede una selezione di musiche tratte dall’ultimo volume della collana discografica Antichi Organi del Canavese, intitolata “Tra gli splendori del Secolo d’oro e i clamori risorgimentali”.
Le opere eseguite spazieranno dal Seicento all’Ottocento inoltrato, offrendo un viaggio sonoro tra epoche e stili che mettono in risalto le capacità uniche dell’organo montanarese.
La collana discografica Antichi Organi del Canavese, fondata nel 1996 da Adriano Giacometto e Roberto Ricco, si dedica alla valorizzazione e allo studio del patrimonio organario. Con 47 volumi pubblicati, è un punto di riferimento unico nel panorama musicale italiano. L’ultimo CD, registrato nel 2024, celebra il recente restauro dell’organo di Montanaro.
Per il 2025, è in programma il lancio del 48° volume, con un repertorio inedito inciso sull’organo Serassi del 1787 di Tavagnasco.
Il concerto, organizzato da Antichi Organi del Canavese con il patrocinio della Città Metropolitana di Torino, è a ingresso gratuito e si terrà nella chiesa di Santa Maria Assunta, in piazza della Chiesa.
Non perdete l’occasione di immergervi in un’esperienza musicale unica, dove la storia e la musica si fondono per regalare un pomeriggio indimenticabile.
