Cerca

CIRIE. Un milione di euro per l'ex Ipca

Festeggia, e fa bene, l’Amministrazione Devietti. E festeggiano i cittadini. Ciriè riceverà un milione di euro per ripartire con i lavori di bonifica all’ex Ipca.

La Regione, in accordo con il Ministero dell’Ambiente, ha individuato il sito di frazione Borche tra le priorità delle bonifiche in Piemonte. Di qui il via agli stanziamenti del CIPE - Comitato interministeriale per la programmazione economica - nell’ambito del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione 2014-2020.

I lavori

Con questo nuovo finanziamento sarà possibile realizzare interventi di impermeabilizzazione che interesseranno la rete idrica superficiale e in particolare il canale che scorre lungo la Via Fucine, riducendo così significativamente l’alimentazione della falda freatica e ottenendo una maggiore efficacia dei successivi interventi. La parte più rilevante delle risorse finanzierà invece la  realizzazione di impianti di bonifica con la funzione di progressiva eliminazione dei contaminati dal sottosuolo e dalla falda acquifera attraverso sistemi di trattamento in situ ovvero estrazione, trattamento e re-immissione delle acque nel sottosuolo. Si farà ricorso anche a tecnologie innovative che consentiranno di approfondire la progettazione della bonifica, con l’obiettivo di arrivare a un risultato definitivo.

L’Amministrazione è incontenibile

Siamo molto contenti, abbiamo preso un impegno e lo abbiamo mantenuto - commenta il sindaco, Loredana Devietti, appena saputa la notizia -. Fin dal nostro insediamento, con l’Assessore all’Ambiente Alessandro Pugliesi, abbiamo perseguito con determinazione l’obiettivo di sbloccare il proseguimento della bonifica dell’ex-Ipca. Abbiamo sollecitato la Regione, abbiamo sollecitato il Ministero e avevamo anche portato il Ministro Galletti a visitare il sito. Voglio ringraziare la Regione Piemonte, l’Assessore all’Ambiente Alberto Valmaggia, il Direttore Roberto Ronco e il Ministero dell’Ambiente per aver compreso l’importanza degli interventi proposti sul sito inquinato. Finalmente i cittadini di Cirié vedranno sbloccarsi una situazione che riguarda un capitolo doloroso della storia della nostra città e che da troppo tempo aspetta una soluzione”.

Gongola anche Pugliesi.

Sono soddisfatto del lavoro svolto - sottolinea - e delle relazioni che siamo stati in grado di attivare per portare sulla nostra Città l’attenzione degli Enti sovraordinati, concretizzata oggi con un investimento economico di primo piano. Questi fondi infatti ci consentiranno di avviare i primi interventi per la messa in sicurezza della falda acquifera e l’avvio della bonifica dei terreni inquinati, dei quali avevo seguito la progettazione”.

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori