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CHIVASSO. “Le mie bimbe sono creature speciali” A Natale aiutiamo Matilde e Margherita

CHIVASSO. “Le mie bimbe sono creature speciali” A Natale aiutiamo Matilde e Margherita

Le mie bimbe sono speciali, sono molto delicate. Le mie bimbe sono dei fiori, colorati e bellissimi. E come i fiori, bisogna porre la giusta attenzione per non sciuparle e per curarle, perché non sappiamo per quanto tempo potranno continuare ancora a risplendere.

Commoventi, emozionate e dolci le parole di Elena Abbate, la mamma coraggio delle piccole Matilde e Margherita. È una storia forte questa, una storia di vita quotidiana diversa, piena e complessa allo stesso tempo.

Nel 2010 nasce Matilde, la primogenita e solo alla nascita si comprende che qualcosa non va, che qualcosa non è andato nel verso giusto.

Alla piccola viene diagnosticata una malattia rarissima, di cui ancora nemmeno la scienza sapeva dare una forma ed un nome.

La vita di Elena e di suo marito Andrea così cambia.

Quella vita “normalissima”, con lei che lavora come commessa e lui come impiegato, viene stravolta e proiettata verso una strada diversa, che inizialmente sembra senza una meta da raggiungere.

Mi sono, ci siamo sentiti persi.” Racconta Elena: “Non è stato facile capire cosa ci stesse succedendo e cosa stesse capitando alla nostra bambina. E di comune accordo con mio marito, decisi di mettere da parte il lavoro, per dedicarmi totalmente a lei. Ma la voglia di fare e di sentirmi “impegnata” in qualche modo, mi ha portato alla scelta di buttarmi nel mondo del sociale ed è così che l’anno successivo nasce Insieme per Matilde Onlus”.

L’associazione, di cui Elena è presidente, è una Onlus che viene creata dalla grande forza di due genitori che spinti dall’esempio di una coppia di amici, che vivevano una situazione simile, vogliono supportare in tutti i sensi Matilde e tutti i bimbi come lei.

Le spese che sostiene una famiglia per bambini speciali sono moltissime”. Prosegue la mamma: “L’aiuto da parte dell’Asl non è sempre sufficiente, in particolar modo se si considerano la mole di strumenti utili, di medicine, di terapie e di spostamenti anche fuori regione che bisogna affrontare”.

Poi nel 2016 arriva Margherita, un altro “fiore” appunto che ha un 25% di probabilità che possa essere diagnosticata la stessa malattia della sorellina.

Era più semplice vincere al superenalotto, forse”. Dice la mamma, ironicamente e prosegue: “Ma anche a Margherita viene accertata la stessa malattia”.

E “fortunatamente” Insieme per Matilde Onlus e tutto l’amore delle persone familiari ed amiche, le donano la forza di affrontare un’altra volta una nuova battaglia.

Oggi Matilde e Margherita, hanno 9 e 3 anni ed ogni giorno con la mamma ed il papà, combattono una battaglia da eroine.

Non c’è giorno e non c’è notte per questa famiglia, che segue un ritmo ferrato con tabelle e piani da seguire quotidianamente.

Alle sei comincia la giornata fatta di cestini con gli strumenti da igienizzare, con cestini di medicine, fatta di nutrizione meccanica di pappe e di terapie, fatta di cura e pulizia verso le bimbe, fatta di fisioterapie respiratorie, di massaggi, di neuropsicomotricità”. Spiega Elena e continua: “Ma soprattutto fatta di tanto amore e del supporto di tre “tate”, che mi piace definire tre Angeli”.

Supportare Insieme per Matilde è facile, acquistando i doni solidali, partecipando agli eventi e donando il 5X1000.

Per qualsiasi informazione si può visitare la pagina Facebook “Insieme per Matilde Onlus” oppure contattare Elena al numero 346/3897222.

Perché come dice Elena: “Nonostante la disabilità, nonostante la malattia e le difficoltà, nonostante tutto… Si va avanti con forza e coraggio.

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