Il Presidente della Lega Nazionale Dilettanti, Cosimo Sibilia, è tornato a parlare della situazione di emergenza legata al coronavirus e di come si potrà evolvere per la gestione dei campionati sospesi. “Ogni volta che si parla di questa situazione sembra che si parli solo di professionismo e onestamente inizia a infastidirmi, perché sono problemi che riguardano tutti”. La priorità in questo momento è la salute, bisogna riflettere bene.
In Serie A ogni giorno sento posizioni differenti, alcune paradossali: un giorno si dice una cosa, quello dopo l’opposto”. “Prima di tutto dobbiamo risolvere la situazione sanitaria, stiamo vivendo un dramma e speriamo di uscirne presto. Oggi è impossibile fare delle previsioni e siamo tutti legati alla temporalità dell’epidemia. L’importante è superare la fase dell’emergenza evitando strappi nella rete sociale. È una partita da vincere con pazienza e forza d’animo. Dopodiché dovremo tornare in campo, perché il campo è l’unico giudice che può decidere le classifiche, chi vince i titoli, le retrocessioni e le promozioni. Dobbiamo prendere decisioni forti ed incisive che diano delle risposte alle persone, invece sento parlare continuamente di interessi personali. In molti sport si gioca anche quattro volte a settimana, in caso di emergenza dobbiamo fare uno sforzo perché ripeto: promozioni, retrocessioni e titoli non possono essere concessi a tavolino”.