Sulla scia del successo della 1^ edizione, torna Ciriè Voice

Sulla scia del successo della prima edizione andata in scena a novembre, torna a marzo il Ciriè Voice con la seconda edizione.

“E’ stato un successo che non ci aspettavamo - spiega Daniele Nardozza, per tutti Nardo -. Un successo talmente grande che abbiamo deciso subito di rimboccarci le maniche e iniziare a lavorare alla seconda edizione”. 

La prima edizione del contest, quella del novembre scorso, era nata sull’onda del successo del Loreto’s Got Talent. 

“E’ l’albore di tutto questo. Un talent che organizziamo tutti gli anni con Mattia Palermo, e con gli amici del Borgo Loreto. Si tratta della serata “Giovani” organizzata nell’ambito della Festa dei Funghi di LOreto. Visto il grande successo, io e Mattia ci siamo parlati e abbiamo deciso di creare qualcosa a Ciriè. Quel qualcosa che mancava. Grazie all’appoggio del Capolinesa abbiamo deciso di creare questo talent canoro per dare la possibilità a tutti i cantanti e aspiranti tali, di mettersi in gioco e partecipare davanti ad una giuria e ad un pubblico”.

Come sarà il format di questo contest?

“Ci saranno 12, 14 concorrenti . per adesso è prevista come data singola quella del 25 marzo. Però, visto il grande interesse, stiamo decidendo se fare due serate. In pochi giorni , infatti, si sono già iscritti una trentina di concorrenti. Se fare un’altra data lo vedremo più avanti. I concorrenti si esibiranno davanti a tre giudici e in giuria ci saranno anche delle testate giornalistiche, tra cui la Voce. I giudici daranno un voto che andrà ad aggiungersi a quello della giuria popolare. Il pubblico potrà votare tramite il nostro canale Instagram. La somme di questi punteggi darà il risultato finale”.

Ci saranno delle selezioni prima di arrivare al contest?

“Ci sarà una sorta di pre-selezione. Chiederemo a chi si iscrive di mandarci uno spezzone di video per mostrarci le loro doti. Ma essendo aperto a non professionisti, non saremo molto fiscali in questa fase”.

Tutto si deciderà in gara.

“Il vero concorso, la vera guerra si terrà la sera stessa”.

L’esperienza della prima edizione.

“A novembre è emerso con il Ciriè Voice che ci sono molti giovani che hanno voluto mettersi in gioco. e addirittura bambini. Noi, all’interno del concorso, apriamo infatti anche ai bambini. Il contest è aperto a tutte le età. Per loro ci sarà un’apposita categoria. La categoria junior”.

C’è voglia di cantare a Ciriè.

“C’è molta gente che ha voglia di mettersi in gioco, che vuole abbattere quel muro di vergogna. Più di quanto mi aspettassi”. 

Insomma, una grande occasione per tutti, per gli organizzatori, per la città per i ragazzi.

“Esatto. Ed è proprio per questo motivo che ci piacerebbe, pian piano, coinvolgere la città di Ciriè e farlo diventare un fiore all’occhiello”.

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