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Cronaca

Panda si ribalta sulla strada per il Rifugio Barbara: tre ragazze di Rivoli gravemente ferite

È successo nel pomeriggio di Ferragosto, poco dopo le 17.30, sopra Bobbio Pellice. Sul posto Croce Verde, Soccorso Alpino, Vigili del Fuoco ed elisoccorso: due giovani trasportate allo CTO di Torino, una all’ospedale di Pinerolo

Val Pellice – Grave incidente nel pomeriggio di oggi, venerdì 15 agosto, poco dopo le 17, lungo la strada che da Bobbio Pellice porta al Rifugio Barbara Lowrie, nella Valle dei Carbonieri.

Tre ragazze di Rivoli (due di 24 anni e una di 21), a bordo di una Fiat Panda, stavano percorrendo questa strada quando per cause in corso di accertamento, l’autista ha perso il controllo in un tratto particolarmente ripido. La vettura si è ribaltata ma non è finita nella scarpata. L’impatto ha subito fatto temere il peggio.

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L’allarme è stato lanciato dagli automobilisti che seguivano e che hanno assistito alla scena. Sul posto sono intervenuti in pochi minuti i volontari della Croce Verde di Pinerolo, il Soccorso Alpino, i vigili del fuoco e l’elisoccorso del 118.

Le ragazze sono state estratte dall’auto e affidate alle cure dei sanitari. Due di loro sono state trasportate allo CTO di Torino, mentre la terza, in condizioni considerate meno gravi, è stata trasferita all’ospedale di Pinerolo. Nessuna delle tre sarebbe in pericolo di vita, ma le prognosi restano riservate.

Le operazioni di soccorso si sono rivelate complesse per le caratteristiche della zona. La strada della Valle dei Carbonieri è molto stretta, con pendenze che arrivano al 12% e un asfalto spesso dissestato. È considerata una delle salite più dure della zona, frequentata da ciclisti ed escursionisti, ma difficile per le auto, soprattutto nei giorni di grande affluenza come il Ferragosto.

L’incidente ha provocato rallentamenti al traffico diretto in quota: numerosi turisti stavano infatti risalendo verso il rifugio o scendendo in pianura. Il transito è stato temporaneamente interrotto per consentire le operazioni di soccorso e la messa in sicurezza del veicolo.

La presenza dell’elisoccorso ha richiamato l’attenzione degli abitanti di Bobbio Pellice e dei villeggianti: molti hanno visto l’elicottero sorvolare la valle e scendere a bassa quota, segnale evidente della gravità della situazione.

Le autorità competenti hanno avviato i rilievi per ricostruire con precisione la dinamica dell’incidente. Secondo le prime ipotesi, la perdita di aderenza su un tratto sconnesso potrebbe essere stata determinante, ma non si escludono altre cause.

Un pomeriggio di festa, segnato da un incidente che ha richiesto una mobilitazione massiccia dei soccorsi e che ha riportato l’attenzione sulla pericolosità di alcuni tratti di montagna, dove la prudenza deve essere massima.

C'è da segnalare che non è l’unico episodio grave avvenuto in queste ore in alta Val Pellice. Mercoledì 13 agosto, poco dopo le 17, un escursionista sessantacinquenne di Candiolo è stato colto da un malore improvviso mentre percorreva il sentiero sulla destra orografica che collega la frazione di Villanova alla Conca del Pra. Nonostante l’arrivo dell’elisoccorso, l’uomo è deceduto prima di poter essere trasportato in ospedale. Sul posto sono intervenuti anche i Carabinieri forestali per i rilievi di competenza.

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