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Netflix arriva a Chivasso: le riprese de “La legge di Lidia Poët” alla Mandria (VIDEO)

Per tre giorni s'è respirata un'aria speciale...

La straordinaria storia di Lidia Poët, prima donna avvocato d’Italia, continua ad appassionare milioni di spettatori in tutto il mondo. Ma questa volta, la battaglia per la giustizia della protagonista attraversa anche il nostro territorio: dal 22 al 26 maggio, infatti, la frazione Mandria di Chivasso è stata scelta per le riprese della terza stagione de “La legge di Lidia Poët”, la serie italiana targata Netflix che ha conquistato pubblico e critica a livello internazionale.

Girata in gran parte tra le suggestive ambientazioni torinesi, la serie ha ora spostato alcune scene cruciali in una cornice più rurale e autentica. Le telecamere hanno immortalato scorci della Mandria, con la sua atmosfera sospesa nel tempo, per raccontare nuove vicende intrise di mistero, giustizia e umanità.

A interpretare Lidia è Matilda De Angelis, attrice bolognese di talento, che dà voce e corpo a una figura femminile fuori dal comune: audace, colta, ribelle, ma sempre profondamente umana. Nel ruolo dell’audace avvocatessa che, nell’Italia di fine Ottocento, sfidò regole e pregiudizi per affermare il diritto delle donne a esercitare la professione forense, l’attrice interpreta una figura realmente esistita, nata ad Agliè nel 1855, che per decenni lottò contro l’ingiustizia, ottenendo il pieno riconoscimento solo nel 1920.

Accanto a lei, Pier Luigi Pasino nel ruolo del fratello Enrico, anch’egli avvocato, e Eduardo Scarpetta nei panni di Jacopo Barberis, giornalista e spirito libero che diventa anche l’interesse amoroso della protagonista.

Dalla sua uscita nel febbraio 2023, la serie ha totalizzato oltre 85 milioni di ore di visione, diventando un fenomeno globale. Ogni stagione – composta da sei episodi – fonde il legal drama con il poliziesco e la ricostruzione storica, offrendo uno sguardo moderno e appassionato su una donna avanti coi tempi.

La prima stagione ha mostrato Lidia esclusa dall’albo per il solo fatto di essere donna, ma comunque determinata a combattere dall’interno dello studio legale del fratello Enrico.

Nella seconda stagione, rilasciata nell’ottobre 2024, Lidia ottiene finalmente il riconoscimento formale e affronta nuovi processi, dove la sua tenacia si scontra con i poteri forti e le convenzioni sociali.

E ora, nella terza stagione – le cui riprese sono attualmente in corso – gli episodi promettono ulteriori sviluppi avvincenti, con un intreccio sempre più profondo tra vita personale e battaglie legali.

La Mandria sullo schermo

L’arrivo della produzione Netflix a Chivasso ha suscitato grande curiosità e orgoglio tra i residenti. Per quattro giorni, la frazione si è trasformata in un set d’epoca, tra carrozze, abiti storici e troupe all’opera. Un’occasione importante anche per valorizzare il territorio, che grazie alla sua autenticità ha saputo offrire uno scenario perfetto per una narrazione ambientata alla fine del XIX secolo.

La data di uscita della terza stagione non è ancora stata resa nota, ma secondo alcune indiscrezioni potrebbe arrivare nel 2026. Intanto, l’attesa cresce e l’orgoglio locale pure: perché questa volta, un pezzetto della storia di Lidia Poët passa proprio da Chivasso.

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