AGGIORNAMENTI
Cerca
Attualità
19 Aprile 2025 - 00:12
In certi casi, il tempo non guarisce: peggiora. È il caso di via Vincenzo Druetti, la piccola strada di campagna che dalla frazione Benne di Verolengo porta al laghetto. Una via che – tra buche, pozzanghere e avvallamenti – ormai ricorda più un campo di battaglia che un’arteria rurale.
E dire che, fin dallo scorso autunno, qualcuno aveva alzato la mano per segnalare la situazione. Quel qualcuno è stato Domenico Ciconte che da mesi cerca di portare l’attenzione su questo tratto disastrato.
La sua prima segnalazione risale in ottobre 2024 nel gruppo Facebook Comune di Verolengo – Segnalazioni e Avvisi: la risposta? Pronta e rassicurante. Francesco Artusa, che si occupa di Ambiente, Sviluppo Economico, commercio e lavori pubblici, risponde all post: “Ok, messo in programmazione. Grazie.”
La segnalazioni risale ad ottobre nel gruppo Facebook Comune di Verolengo – Segnalazioni e Avvisi
Programmato. Benissimo. Ma a distanza di tempo, viene da chiedersi se quel programma sia finito in qualche cassetto. Magari sotto un mucchio di altri fogli, o dietro a una scrivania particolarmente affollata.
Nel frattempo, le buche non si sono programmate: si sono moltiplicate, allargate e, dopo le recenti piogge, si sono anche riempite d’acqua. Ora sono vere e proprie trappole per pneumatici, biciclette e motociclette. Il manto stradale, fragile come una cialda sotto la pioggia, è punteggiato da crateri degni di una superficie lunare.
Così, tre giorni fa, lo stesso Ciconte è tornato alla carica con una nuova segnalazione nello stesso gruppo Facebook:
“Segnalo nuovamente la presenza di varie buche in via Druetti, la strada che va al laghetto in frazione Benne. Sarebbe utile un nuovo asfalto, visto che i rattoppi ormai non reggono più di due giorni. È un piccolo tratto, ma è pieno di buche che danneggiano le macchine e sono pericolose per chi transita in bicicletta o moto. Grazie per l’attenzione.”
Ma a quanto pare l’attenzione si è fermata alla lettura.
“È stata sempre così – dice un residente – Una zona piccola, forse per loro non è così importante…”
E invece importante lo è. La strada è molto frequentata nei mesi più miti. Serve i residenti, gli agricoltori, gente che va al laghetto per pescare, camminare o semplicemente respirare un po’ di natura. Un bel pezzo di territorio che meriterebbe un minimo di cura… e magari anche un’asfaltatura che duri più di un paio di giorni.
I vecchi rattoppi, infatti, sembrano avere la stessa durata di una storia su Instagram: dopo 24 ore, spariscono. E se piove, anche prima.
I cittadini sono stanchi. Non chiedono miracoli, ma neppure solo promesse virtuali. Perché, a quanto pare, in via Druetti le parole si sono fermate. L’asfalto, invece, no: continua a sbriciolarsi. Un nuovo manto stradale? Sarebbe il minimo. Anche solo per poter dire, un giorno, che quella via non è rimasta per sempre “in programmazione”.
Una via che – tra buche, pozzanghere e avvallamenti – ormai ricorda più un campo di battaglia che un’arteria rurale.
Edicola digitale
I più letti
LA VOCE DEL CANAVESE
Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.