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Ciclismo
06 Ottobre 2023 - 07:57
Andrea Bagioli festeggia il trionfo al 107° GranPiemonte (FOTO LAPRESSE)
Ci sono giornate che restano scolpite indelebilmente nella memoria. Quella di giovedì 5 ottobre non fa eccezione per tutti gli appassionati di ciclismo accorsi sulle strade del Canavese per l'edizione 2023 del GranPiemonte, la corsa ciclistica di 152 chilometri da Borgofranco d'Ivrea a Favria organizzata da RCS Sport in collaborazione con la Regione Piemonte giunta al suo 107esimo atto.
La partenza dell'edizione 107 del GranPiemonte da Borgofranco d'Ivrea, corsa ciclistica internazionale organizzata da RCS Sport in collaborazione con la Regione Piemonte (FOTO LAPRESSE)
Partiamo dalla fine e dal ritorno della bandiera tricolore sul gradino più alto del podio grazie al trionfo di Andrea Bagioli della Soudal Quick-Step che si aggiudica il GranPiemonte presented by Crédit Agricole battendo allo sprint Marc Hirschi dell'UAE Team Emirates e Alex Aranburu Deba del Movistar Team. A cinque anni dall'ultima volta, un atleta italiano torna così a vincere questa gara, che si è decisa sull'ultima salita di giornata, Prascorsano, dove il portacolori della Soudal Quick-Step ha attaccato in compagnia di Hirschi. Poco prima dello scollinamento Aranburu e Guillaume Martin rientravano sui battistrada formando un quartetto che, grazie alla piena collaborazione, riusciva a tenere a distanza ciò che rimaneva del gruppo inseguitore. Aranburu prendeva in testa il rettilineo finale, ma veniva superato da Bagioli e Hirschi, con il corridore lombardo che si imponeva in uno sprint serratissimo. L'attesissimo piemontese Filippo Ganna, vincitore della volata del gruppo inseguitore, chiudeva al quarto posto a causa della squalifica di Martin - avvenuta dopo l'arrivo - per utilizzo di una posizione non conforme sulla bicicletta.
Lo spunto finale di Andrea Bagioli sulla linea d'arrivo che consente ad un atleta italiano di tornare a dettare legge al GranPiemonte (FOTO LAPRESSE)
Queste le parole di Bagioli subito dopo il traguardo: "Non mi aspettavo di vincere, ma sapevo di essere in buona forma. I miei compagni di squadra hanno fatto un buon lavoro per rientrare sulla fuga. Sto per lasciare la squadra, perché mi unirò alla Lidl-Trek per i prossimi tre anni, quindi è bello finire con una vittoria alla fine della stagione qui nel mio Paese. Nel finale, sapevo che Aranburu era veloce ma anche Hirschi, quindi li ho tenuti d'occhio. Aranburu ha anticipato lo sprint prima dell'ultima curva. L'ho seguito e ho lanciato la volata ai 200 metri. Io e Hirschi eravamo molto vicini, sono contento di averlo tenuto dietro fino alla fine. La salita di Alpette è davvero molto dura, con pendenze a doppia cifra, ma mi sentivo bene e ho chiesto a Mattia Cattaneo di fare un ritmo selettivo. Sono davvero felice di aver capitalizzato il suo lavoro".
L'assessore regionale allo Sport Fabrizio Ricca e il sindaco di Borgofranco d'Ivrea Fausto Francisca presenti allo start con le autorità e i vertici di RCS Sport (FOTO LAPRESSE)
Una giornata spettacolare, che ricorderemo a lungo per le emozioni che hanno vissuto tutti i protagonisti. Non capita tutti i giorni di vedere all'opera i campioni del ciclismo internazionale impegnati sulle nostre strade, ma ultimamente ci abbiamo fatto l'abitudine e non vediamo l'ora di vivere tantissimi altri momenti così!
Le spettacolari strade del Canavese hanno ospitato per un giorno i grandi campioni del ciclismo mondiale (FOTO LAPRESSE)
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