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Una Ronde del Canavese mai così selettiva

La gara promossa dalla RT Motorevent resa proibitiva dalla neve caduta: solo 25 equipaggi hanno concluso la gara

Loris Ghelfi e Roberto Ruggeri foto Rolling Fast

I vincitori 2023 Loris Ghelfi e Roberto Ruggeri (foto Rolling Fast)

Le pessime condizioni meteo sono state il comune denominatore che ha accompagnato la diciassettesima edizione della Ronde del Canavese promossa dalla Rt Motorevent, gara che ha ufficialmente aperto la stagione 2023 della competizioni su strada in Piemonte. Le previsioni della vigilia si sono purtroppo avverate e sulla zona canavesana, già dalla prima mattinata, è caduta una fitta nevicata che ha letteralmente compromesso il regolare svolgimento della gara. Alcuni equipaggi, infatti, sono rimasti bloccati già nel corso del primo passaggio tanto che la situazione si è risolta solo con l’intervento degli spazzaneve. La Direzione gara è stata costretta ad annullare la seconda prova e ad accorciare di quattro chilometri i restanti due parziali. Una situazione che ha reso la competizione particolarmente selettiva tanto che solo 25 dei 78 equipaggi partiti hanno concluso la gara.

La cronaca racconta che mentre i primi fiocchi iniziavano ad imbiancare le strade e il paesaggio canavesano, erano gli emiliani Antonio Rusce e Martina Musiari sulla Skoda Fabia della Bs Sport a far segnare la miglior prestazione cronometrica, precedendo la vettura identica dei torinesi Patrick Gagliasso e Dario Beltramo e l’altra berlinetta ceca di Loris Ghelfi e Roberto Ruggeri. La prova, come detto, veniva interrotta a causa dell’impraticabilità ed era pronto l’intervento dei mezzi di servizio in soccorso dei concorrenti rimasti bloccati. La Direzione gara decideva di annullare il secondo passaggio e di continuare la competizione accorciando di quattro chilometri il tracciato.

Riccardo Lopes e Stefano Bruzzese foto Rolling Fast

Quinto posto assoluto nella diciassettesima edizione della Ronde del Canavese per Riccardo Lopes e Stefano Bruzzese (foto Rolling Fast)

La prova numero tre rimescolava le carte in tavola con il successo dei canavesani Cristian Milano e Nicolò Cottellero, che mettevano la loro Skoda (Special Car) davanti a quelle di Ghelfi, Enrico Tortone e Rusce, permettendo al bergamasco Ghelfi di balzare così al comando della classifica. Ghelfi era il più veloce sul parziale conclusivo e difendeva così la leadership grazie al quale conquistava la vittoria assoluta e il trofeo dedicato a Livio Bausano, che ormai da tradizione premia il vincitore assoluto dell’appuntamento canavesano. Secondo posto finale per Rusce e Musiari, che sul passaggio iniziale avevano dato l’impressione di poter controllare gli avversari, ma incappati nel corso dell’ultima prova in un testa coda che faceva stallonare uno pneumatico. Terzi assoluti i torinesi Gagliasso e Beltramo, al via sulla Skoda della Roger Tuning e protagonisti di una gara impeccabile, con un finale in crescendo che ha permesso loro di agganciare il podio assoluto. Quarto posto per i canavesani Milano e Cottellero, vincitori del “Memorial Gino Bellan” dedicato al primo equipaggio canavesano all’arrivo. Ottimo l’esordio sulla Hyundai I20 per Riccardo Lopes e Stefano Bruzzese, con una prestazione conclusa al quinto posto assoluto davanti ad Enrico Tortone e Gabriele Romei, anche loro in gara su una Skoda. Settimo il giovane Davide Porta con Tiziano Pieri su una Skoda Fabia, la stessa che ha permesso a Pierangelo Tasinato e Luca Ferraris di superare sull’ultimo crono Stefano Santero e Fabio Grimaldi, al via per una gara test in vista dei prossimi impegni tricolori. Decimo posto finale per Elvis Grosso e Ornella Blanco, che hanno concluso la gara di casa nella top ten assoluta.

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