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Luca Argentero trionfa allo Zecchino d'Oro 2024: il successo di "Diventare un albero"

L'attore torinese tra gli autori del brano vincitore, interpretato dalla giovane Anna Sole Dalmonte

Luca Argentero

Luca Argentero trionfa allo Zecchino d'Oro 2024: il successo di "Diventare un albero"

Chi avrebbe mai immaginato che un attore del calibro di Luca Argentero potesse trionfare in un contesto musicale dedicato ai più piccoli? Eppure, è proprio ciò che è accaduto alla 67esima edizione dello Zecchino d'Oro, dove la canzone "Diventare un albero" ha conquistato il cuore del pubblico e della giuria. Interpretata dalla talentuosa Anna Sole Dalmonte, di soli 9 anni e originaria di Voltana, Ravenna, la canzone ha portato a casa il prestigioso riconoscimento, confermando il festival come un appuntamento imperdibile per la musica per bambini.

Il brano vincitore non è solo frutto del talento di Argentero, ma anche di un team di autori di grande spessore. Oltre all'attore torinese, il testo porta le firme di Rebecca Pecoriello e Nicola Marotta, mentre la musica è stata composta da Pecoriello, Stefano Francioni e Marotta. Un lavoro di squadra che ha saputo creare una melodia capace di incantare e un testo che invita a riflettere sulla crescita e la trasformazione, temi cari sia ai bambini che agli adulti.

Argentero vince lo Zecchino D'Oro

Un edizione ricca di sorprese

La serata finale, svoltasi domenica 1° dicembre presso il teatro dell’Antoniano, è stata condotta da Carlo Conti, direttore artistico dello Zecchino d'Oro. Conti, noto volto della televisione italiana, ha saputo mantenere alta l'attenzione del pubblico, anche grazie all'annuncio dei big che parteciperanno a Sanremo 2025, tra cui il torinese Willie Peyote. Ma le sorprese non sono finite qui: il ritorno di Topo Gigio, assente dal 2006, ha aggiunto un tocco di nostalgia e simpatia, partecipando come giurato insieme a volti noti come Caterina Balivo, Elisabetta Ferracini e Bianca Guaccero.

Lo Zecchino d'Oro non è solo musica e spettacolo, ma anche un'importante occasione per promuovere la solidarietà. Anche quest'anno, il festival ha sostenuto l'Operazione Pane, una campagna dell'Antoniano volta a raccogliere fondi per le 20 mense francescane presenti in Italia e le cinque attive nel mondo, tra cui una in Siria, tre in Ucraina e una in Romania. Grazie al numero solidale 45538, il pubblico ha potuto contribuire a questa nobile causa, dimostrando come la musica possa essere un potente veicolo di solidarietà.

Il festival non è solo una celebrazione della musica per bambini, ma anche un trampolino di lancio per giovani talenti. Tra i partecipanti di quest'anno, spicca anche Carlotta, una bambina di 7 anni di Avone Canavese, in provincia di Torino, che ha interpretato "Il leone piagnone". Il brano, scritto dal docente e scrittore Enrico Galiano con la musica di Blue Serge, alias Sergio Cossu dei Matia Bazar, ha saputo conquistare il pubblico con la sua originalità e freschezza. Lo Zecchino d'Oro 2024 si conferma quindi un evento capace di unire tradizione e innovazione, offrendo uno spettacolo che sa emozionare grandi e piccini.

Con la vittoria di "Diventare un albero", Luca Argentero e il suo team di autori hanno dimostrato che la musica per bambini può essere un terreno fertile per la creatività e l'ispirazione, aprendo nuove strade e possibilità nel panorama musicale italiano.

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