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Rivalba

In politica da 12 anni, ecco chi è il nuovo vice-sindaco Cavassa

La nomina di Cavassa è arrivata dopo le dimissioni a sorpresa dell’ex vice-sindaco Pradetto

giunta rivalba

Da destra: il vice-sindaco Stefania Cavassa, il sindaco Davide Rosso e l'assessore Mauro Tapparo

Meno di un mese fa, un evento improvviso scuoteva la maggioranza rivalbese: fulmine a ciel sereno, arrivano le dimissioni dell’ormai ex vice-sindaco Marina Pradetto De Bai, che dopo 22 anni spesi al servizio della “cosa pubblica” aveva deciso di abbandonare la nave. 

“Quando uno è stanco deve mollare, non è una decisione che ho preso a cuor leggero. Le motivazioni sono nella lettera che ho inviato al Sindaco. Diciamo che è venuto meno il rispetto di determinati ruoli e competenze. Quando uno è stanco deve lasciare aveva commentato a caldo Pradetto De Bai. 

Con la maggioranza spaccata, al primo cittadino è toccato Davide Rosso è toccato il compito di nominare il suo vice. In poco tempo il capitolo “crisi in maggioranza” viene archiviato e arriva l’ufficialità: Stefania Cavassa è il nuovo vice-sindaco di Rivalba

Ma chi è, Stefania Cavassa? 

Il profilo 

Classe ‘65, Cavassa non è un volto nuovo nei corridoi del parlamentino locale. “Sono di Castiglione ma abito a Rivalba da tantissimo tempo - dice - sono una sanitaria e ho sempre lavorato come ostetrica nei consultori familiari e anche come infermiera negli ambulatori medici. Ho sempre amato essere a contatto con le persone del territorio”

I primi passi in politica 

“Fin da piccola ho sempre respirato aria di politica: è sempre stata uno dei principali punti di interesse da parte della famiglia di mio papà. Mio suocero, poi, Giovani Revello, è stato sindaco prima di Rosso. Quando Davide è diventato sindaco, mio marito è entrato in minoranza: nonostante fosse all’opposizione c’è sempre stata un’ottima comunicazione con il gruppo e soprattutto c’era tanta voglia di lavorare per il bene di Rivalba. Negli anni siamo andati avanti a collaborare e poi, nel 2010, mi è stato chiesto di entrare in giunta come assessore” continua Cavassa. 

L’esperienza da assessore

“Entrai in giunta come assessore all’Istruzione, andando a sostituire Piero Gianella” spiega il vice-sindaco. Nel tempo, gli assessorati passati in mano a Cavassa non sono stati pochi: Sport, Tempo libero, Cultura, Giovani, Istruzione, Affari Sociali, Anziani e Associazioni. “Negli anni le cose che abbiamo fatto sono state tante: azioni di preservazione delle strade, del territorio e importanti collaborazioni con il consorzio socio-assistenziale del CISA, permettendoci di tutelare sempre di più le famiglie fragili della nostra zona. Avere la delega all’Istruzione, inoltre, per me è molto importante: questa parte io l’avevo sempre vissuta come genitore, adesso ho imparato anche a vedere il punto di vista degli istituti”.

La nomina come vice-sindaco e il futuro

Con le dimissioni di Pradetto De Bai a metà del mese scorso, poi, arriva la “promozione”. 

“Per me essere vice-sindaco è un onore. Gli assessorati che avevo prima non cambiano, li ho mantenuti: il mio lavoro continua, in più c’è la responsabilità di dover rappresentare il Sindaco quando lui è assente. Il futuro? I progetti in cantiere sono tanti, a cominciare dalla Festa del Tartufo di settimana prossima, momento in cui io mi occuperò delle attività in palestra, con mostre e presentazioni di libri. Nell’ambito sociale e dell’istruzione poi, gli occhi dell’amministrazione sono particolarmente rivolti alle problematiche legate alle scuole: c’è una natalità non elevata, problema presente in tutto il nostro territorio e quello di Città Metropolitana. Noi grazie al servizio di scuolabus, per esempio, riusciamo a portare i ragazzi alle scuole secondarie di Gassino e San Raffaele, caricando allo stesso tempo i bambini dei comuni limitrofi che vogliono venire alla nostra primaria. Lavoriamo per tutelare il benessere di tutte le scuole rivalbesi”

Una curiosità

Peculiarità della nomina di Cavassa, infine, è il fatto che i rivalbesi avranno anche un altro vice-sindaco. Cavassa infatti rimarrà in carica come vice fino a metà mandato, momento in cui il testimone verrà poi passato a Mauro Tapparo, capogruppo e attualmente assessore. 

“Questa scelta è stata fatta per permettere a entrambi, sia me che Mauro, di avere un’esperienza sulla carica di vice-sindaco” conclude Cavassa.

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