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15 Ottobre 2014 - 16:48
Nino Boeti
Un risparmio di 740 mila euro per un totale, nella legislatura, di circa 3,7 milioni. Lo prevede la proposta di legge per ridurre i vitalizi dei consiglieri regionali del Piemonte cessati dal mandato che è stata discussa oggi dalla Conferenza dei capigruppo. "Sono soddisfatto del lavoro svolto con l'Associazione ex consiglieri - commenta il vicepresidente del Consiglio regionale, Nino Boeti - che ha dimostrato disponibilità a farsi carico di un problema finanziario che riguarda la Regione".
"Dopo aver ricevuto dai componenti dell'Associazione ex consiglieri presieduta da Sante Bajardi la disponibilità a offrire un contributo di solidarietà - spiega ancora Boeti - l'Ufficio di presidenza sta approntando un progetto di legge per recepire i contenuti dell'ordine del giorno approvato dalla Conferenza dei presidenti delle Assemblee legislative per disporre di un quadro omogeneo a livello nazionale".
La proposta prevede, in particolare, la riduzione, proporzionale e temporanea, dei vitalizi per il triennio 2015-2017: il 6% dell'importo per quelli fino a 1.500 euro, del 9% fino a 3.500, del 12% fino a 6mila euro e del 15% oltre i 6mila euro.
I consiglieri regionali che attualmente percepiscono un vitalizio sono 170. La spesa annua complessiva è di circa 8 milioni di euro.
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