TORINO. Ritrovato morto l'uomo scomparso ieri in Valle Bormida

E' stato ritrovato senza vita nelle acque del fiume Bormida il corpo di P.G., l'uomo di 62 anni di Cortemilia di cui non si avevano notizie da ieri pomeriggio. L'allarme era scattato dopo che la sua auta era stata trovata bruciata, non lontano dal Bormida, nella zona di Cortemilia. I carabinieri non escludono l'ipotesi del suicidio (l'uomo viveva solo), ma tengono aperta ogni ipotesi. Prima di formulare ogni ipotesi gli investigatori vogliono capire le cause della morte.

Sono stati i vigili del fuoco dello speciale reparto Speleo alpino fluviale (Saf) che percorrendo in gommone il torrente Bormida hanno riprovato verso mezzogiorno in un'ansa del corso d'acqua, il cadavere di Pier Giorgio Pace, 62 anni, le cui ricerche erano iniziate dopo il rinvenimento ieri pomeriggio della sua auto completamente distrutta dalle fiamme, in località fabbrica di Cortemilia.

L'uomo viveva solo e risulta pensionato: suoi congiunti due fratelli ed un figlio, attualmente all'estero per lavoro, rintracciato dagli inquirenti. Dopo il recupero, il corpo è stato portato all'Ospedale di Alba, a disposizione della magistratura, la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Alba, che ha dato disposizione per l'autopsia.

"Al momento - ha detto il capitano Serena Galvagno, comandante la Compagnia carabinieri di Alba - stiamo ancora svolgendo accertamenti ed è presto per trarre conclusioni.

Tutto farebbe però supporre ad un atto anti-conservativo".

Alle ricerche hanno partecipato anche carabinieri, guardia di Finanza e protezione civile.