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TORINO. Grattacielo Piemonte, chieste sei condanne per gli indagati

Web Redazione

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10 Ottobre 2018 - 00:14

TORINO. Grattacielo Piemonte, chieste sei condanne per gli indagati

grattacielo della regione

La procura di Torino ha chiesto sei condanne nel processo sulla costruzione del nuovo grattacielo della Regione Piemonte. La pena più alta - 3 anni e 4 mesi di reclusione - è stata chiesta per Ezio Enrietti, imprenditore e presidente della Regione all'inizio degli anni '80.
Oltre a Enrietti, la vicenda vede coinvolti ex funzionari regionali, i responsabili del consorzio di imprese che si aggiudicò la commessa e quelli di alcune ditte che hanno operato in regime di subappalto. Le accuse, a vario titolo, sono falso, abuso d'ufficio e corruzione.
Al centro dell'inchiesta, coordinata dal pm Francesco Pelosi, c'è la variante migliorativa da oltre 50 milioni di euro che, secondo l'accusa, sarebbe stata approvata senza alcuna reale necessità.
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