TORINO. Anarchici: irruzione coop e imbrattamento sede Pd, processo

La condanna di due esponenti dell'anarchismo torinese è stata chiesta oggi in tribunale dal pm Enrico Arnaldi di Balme in un processo per una serie di episodi avvenuti nel 2014 durante alcune manifestazioni. Per Andrea Ventrella sono stati proposti nove mesi di reclusione, per Michele Garau sette mesi. Il procedimento riguarda l'irruzione di un gruppo di dimostranti nella sede di una cooperativa che serviva i pasti alla mensa del carcere delle Vallette, l'imbrattamento della sede provinciale del Pd in via Masserano, un blocco stradale nei pressi della stazione ferroviaria Torino Dora. Le accuse, che variano a seconda del coinvolgimento dei due imputati nei singoli episodi, sono di violenza privata, violazione di domicilio, interruzione di pubblico servizio. "Gli anarchici - ha detto il pm - portano avanti da anni delle campagne di protesta con iniziative che più volte oltrepassano i limiti del lecito. E non si tratta di ragazzate, ma di azioni che hanno una portata significativa. Il blocco stradale ebbe un effetto devastante sul traffico". La facciata della sede del Pd venne imbrattata di vernice rossa; furono poi tracciati degli slogan. L'episodio è attribuito solo a Garau. I danni furono quantificati in 3.900 euro.