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08 Marzo 2017 - 11:48
Reale Mutua aiuterà i dipendenti del servizio di portierato e vigilanza non armata di Torino licenziati dopo il cambio d'appalto a trovare una nuova occupazione. Nel corso di un incontro, il secondo dopo che i lavoratori si erano incatenati in segno di protesta davanti agli uffici di Torino, la compagnia assicurativa - pur ribadendo la propria estraneità alla vicenda della successione del subappalto - si è impegnata a metterli in contatto con una società specializzata che, attraverso un servizio di out placement, li affianchi nella ricerca di una nuova occupazione.
Reale Mutua ha verificato che l'iter procedurale nel cambio di subappalto si è svolto "nel rispetto delle norme, nonché dei contratti di lavoro applicati". In particolare, "nel caso di specie - precisa la compagnia in una nota - sono state attivate tutte le procedure previste dalla contrattazione collettiva, conclusasi con un accordo sindacale che ha indicato un criterio oggettivo per individuare i lavoratori in esubero".
Pur non avendo titolo per interferire nei rapporti contrattuali dei propri fornitori, Reale Mutua ha comunque offerto la propria disponibilità a mettere gli ex lavoratori in contatto con una società specializzata che li possa aiutare.
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