AGGIORNAMENTI
Cerca
10 Gennaio 2017 - 18:02
Palazzina di caccia a Stupinigi
Nel 2016 la Palazzina di Caccia di Stupinigi, alle porte di Torino, ha avuto oltre 115.000 visitatori, il 45% in più dell'anno precedente.
I turisti che hanno ammirato la residenza reale l'hanno anche premiata con feedback positivi, che le hanno garantito il certificato di eccellenza Tripadvisor. Il museo ha inoltre attivato un servizio in lingua cinese con un sito web apposito e la divulgazione sui social network delle iniziative.
Il 2016 ha visto importanti novità, dall'apertura del Parco Storico nel corso della bella stagione al restauro del prezioso Appartamento della Regina con i capolavori di Giovan Battista Crosato e Carlo Andrea Van Loo. Gli interventi, possibili grazie all'impegno della Fondazione Ordine Mauriziano, della Fondazione Crt e della Consulta di Torino, vedranno un completamento con la riapertura dell'Appartamento del Re.
Fra gli appuntamenti del 2017, un percorso di visita dedicato alle figure mitologiche che decorano le sale della Palazzina, in programma il 22 gennaio. E il 26 febbraio, grande festa in maschera dedicata i bimbi con il gruppo storico Nobiltà Sabauda, che inscena la fiaba di Cenerentola.
Edicola digitale
I più letti
LA VOCE DEL CANAVESE
Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.