AGGIORNAMENTI
Cerca
01 Dicembre 2016 - 18:11
"Un riconoscimento all'approccio innovativo adottato da un'amministrazione pubblica nella lotta agli sprechi alimentari e alla capacità di coniugare, grazie ad uno sguardo sistemico dell'intera filiera, azioni di educazione in ottica prevenzione e recupero, quali elementi fondanti della lotta allo spreco alimentare": apprezzamento per le motivazioni con le quali la Regione Piemonte ha ricevuto il premio Vivere a Spreco zero, è stato espresso dall'assessora regionale alla Tutela dei Diritti dei Consumatori, Monica Cerutti.
L'assessora ha ricordato "il lungo percorso che ha portato a questo riconoscimento che è partito dalla promozione del progetto Una Buona Occasione che si pone le finalità di stimolare il dibattito sulla lotta agli sprechi alimentari focalizzando l'attenzione dei consumatori sulle corrette modalità di conservazione degli alimenti". Tra le numerose iniziative della Regione anche quelle contro lo spreco di risorse idriche promuovendo il progetto "L'acqua è di tutti, non mangiamone troppa" rivolto alle scuole secondarie di primo e secondo grado per un totale di quasi 150 istituti scolastici piemontesi e valdostani individuati con la collaborazione dell'Ufficio Scolastico Regionale del Piemonte e della Sovraintendenza agli Studi valdostana.
Edicola digitale
I più letti
LA VOCE DEL CANAVESE
Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.