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05 Luglio 2016 - 15:50
Con un semplice prelievo di sangue, il test della Troponina, al Mauriziano di Torino è possibile la diagnosi precoce dell'infarto. La tecnica di laboratorio, introdotta per la prima volta in Italia in contemporanea anche al 'Gemelli' di Roma, è da qualche giorno utilizzata al pronto soccorso dell'ospedale torinese. Si tratta - fanno osservare i medici - di un metodica particolarmente utile nei casi subdoli e inattesi, che consente di riconoscere l'insorgenza dell'infarto in tempo reale.
Grazie al test della Troponina, è infatti dimezzato il tempo necessario per accertare i casi dubbi con la possibilità di prendere in caso più rapidamente i pazienti colpiti da infarto e di dimettere altrettanto celermente e "in sicurezza" quelli con dosaggi negativi di Troponina 1. La nuova metodica con diagnosi biochimica, inoltre, consente di "differenziare tra popolazione maschile e femminile e di adottare soglie decisionali specifiche per genere".
Anche grazie al nuovo test - fanno notare al Mauriziano - recentemente due giovani donne affette da dissecazione coronarica sono state affidate più rapidamente al cardiologo intervista e per questo salvate.
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