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21 Marzo 2016 - 12:42
stato e mafia
Torino sfila per le vie del centro per dire no alla criminalità organizzata. Il capoluogo piemontese celebra con un corteo, a cui partecipano circa 7 mila persone, la Giornata della Memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie promossa da Libera.
Ponti fra 'legalità e libertà', 'della pace e dei diritti', ponti su cui 'passa la felicità' come recitano i tanti cartelli che le centinaia di bambini e studenti delle scuole portano in corteo e indossano. Impegno, coraggio, testimonianza, giustizia, memoria le parole d'ordine di questa manifestazione in cui svettano i gonfaloni delle istituzioni locali.
A sfilare, fra gli altri, il sindaco Piero Fassino, l'ex procuratore Giancarlo Caselli e Pino Masciari, imprenditore testimone di giustizia che sfidò la 'ndrangheta. "È il giorno della memoria ma anche dell'impegno - sottolinea Caselli - contro le mafie c'è ancora tanto da fare e i giovani che sfilano così numerosi potranno forse riuscirci meglio di noi". Il corteo si è concluso in piazza Carignano dove, in contemporanea con il resto d'Italia, vengono letti i nomi delle 900 vittime innocenti della criminalità organizzata.
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