TORINO. Lavoro: domani 8 ore di sciopero negli stabilimenti Ims

I lavoratori della Ims sciopereranno domani otto ore. La protesta è stata indetta da Fim e Fiom e dalle Rsu dopo l'incontro di ieri a Torino con il curatore fallimentare. Il fallimento della Ims deciso dal Tribunale di Torino rimette in discussione l'affitto da parte di Mtd, controllata dal gruppo Tiberina, che attualmente gestisce i due stabilimenti di Sparone e Druento. Tutto è tornato così nelle mani del curatore fallimentare al quale il Gruppo Tiberina ha presentato il 15 marzo una proposta di acquisto dello stabilimento di Sparone che prevede l'assorbimento di 100 lavoratori circa. Altri 40 del reparto costruzioni stampi potrebbero rientrare se ci saranno nuovi volumi produttivi che a oggi il gruppo non ha. Sono quindi 130 gli esuberi dichiarati su un totale di 232 dipendenti con una richiesta aggiuntiva di azzeramento degli accordi aziendali di secondo livello ed è prevista la chiusura dello stabilimento di Druento. Lunedì si terranno le assemblee con i lavoratori per decidere nuove iniziative.

 Domani è previsto un incontro con l'assessore regionale al Lavoro Gianna Pentenero. "Non siamo disposti a ridurre il numero di occupati, a pregiudicare l'attività dei due stabilimenti, né a peggiorare le condizioni economiche: non è accettabile che i problemi dell'azienda vengano scaricati sulla pelle dei lavoratori e della collettività", dichiarano Fabrizio Bellino e Pino Lo Gioco, responsabili Ims per la Fiom-Cgil torinese.