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05 Novembre 2015 - 16:27
Francesca Frediani
Nella sentenza del Tribunale Permanete dei Popoli che ha dato il via oggi, a Torino, al processo al Tav, "sarà riconosciuta, ne siamo convinti, la sistematica lesione dei diritti fondamentali della popolazione valsusina". A sottolinearlo è la consigliera regionale del Movimento 5 Stelle, Francesca Frediani, secondo la quale "già dalle prime battute del procedimento sono cadute le bugie dei sostenitori della grande opera inutile".
"Oggi - prosegue - sono state esposte le analisi prodotte dai proponenti dell'opera, in particolare le previsioni del traffico merci e la saturazione della linea storica, dati e numeri apertamente sconfessati dallo stesso Commissario governativo del Tav Paolo Foietta nel corso della recente audizione in Commissione trasporti regionali". Secondo la consigliera pentastellata "sta emergendo chiaramente che a fronte della mancanza di presupposti tecnici e scientifici, i promotori dell'opera continuano a sostenerla senza se e senza ma. Una scelta politica bella e buona. Ma chi si è assunto questa responsabilità? - si chiede la Frediani - Non certo i cittadini della Valsusa, mai interpellati in merito".
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