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TORINO. Lo scalo di ora può svilupparsi

TORINO. Lo scalo di ora può svilupparsi

Aereoporto Caselle Sandro Pertini

"Siamo grati al governo che ha accettato di modificare il piano nazionale degli aeroporti riportando Caselle tra gli scali strategici, ma rivendichiamo il merito di averlo spinto noi a fare ciò". Lo ha affermato Mino Giachino, responsabile dei Trasporti di Forza Italia, in una conferenza stampa a Torino, alla quale hanno partecipato il senatore Lucio Malan e il presidente del Comitato Regionale Gilberto Pichetto. "Ora il management della Sagat - ha aggiunto Giachino - non è più in serie B, ma di nuovo in serie A. Ha tutte le carte per sviluppare lo scalo a favore della rinascita della città. Ci dimostri cosa è capace di fare". Giachino ha ricordato che Torino "ha il 60% di passeggeri che potrebbe avere ed è scesa al quattordicesimo posto tra gli aeroporti italiani" e che la città ha un turismo prevalentemente nazionale. "La precondizione per cambiare questo stato di cose era rendere di nuovo l'aeroporto di Caselle strategico, grazie alla nostra battaglia questo obiettivo sarà raggiunto. Torino e Malpensa saranno sinergici e si spartiranno i voli". Giachino ha anche sottolineato la necessità di rivedere il Piano Trasporti della Giunta Bresso e ha definito il mancato intervento per l'alta velocità per Malpensa in occasione delle Olimpiadi "un'occasione persa per la città".
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