Omar, un ragazzo come tanti, con un sogno nel cassetto. Cantare! A presentarsi così, semplicemente, è lo stesso Omar Codazzi, diventato un vero e proprio fenomeno nel mondo della musica da ballo, nel primo decennio del 2000, quando, dopo l’esperienza con il Maestro Franco Bagutti, scelse di intraprendere un’avventura musicale con una formazione tutta sua. Interprete eccezionale del canto melodico, fin dalle prime esibizioni, quando ancora giovanissimo non era entrato a far parte del mondo delle grandi orchestre, presentava al pubblico i brani dei suoi miti artistici: Claudio Villa e Franco Bastelli. Nella seconda metà degli anni Novanta, è la voce maschile dell’Orchestra Bagutti, un periodo a cui sono legati successi che sono diventati una pietra miliare nel mondo della musica da ballo, ma che, soprattutto, guardano con passione alla melodia italiana. Nascono così le canzoni che caratterizzeranno il suo personaggio: “Calice amaro”, “Romantico sognatore”, “Il Pagliaccio”, “Luna innamorata”, “Mille ricordi”, “Madre mia”, scritte dai grandi autori della musica da ballo, mentre successivamente arrivano successi quali “Nostalgia di te”, “Piove”, “Bambina mia”, “Io amo te”, “Prigioniero d’amore”. Ma allo stesso tempo, regala al pubblico, vestendole della sua personale interpretazioni, canzoni conosciutissime quali “Campane fiorentine”, “Granada”, “Piemontesina bella”, “Tornerò”. Data miliare della sua carriera, il 4 marzo 2005, quando debutta con l’orchestra che porta il suo nome e, nel 2006, arriva il primo cd, “Vivo la mia vita”, brano autobiografico che racconta le difficoltà attraversate. Ma non è il solo a contenere le emozioni ed il racconto di vicende legate alla vita personale del cantante e così anche “Caro amico”, dedicato ad un amico scomparso, conquista e commuove il pubblico, mentre “Profumo di mamma”, grazie all’elegante composizione del testo, viene fatta conoscere nelle scuole. Per la presentazione del secondo cd, nel 2007, “E’ la mia vita”, si affida per la direzione della serata al maestro Demo Morselli. Seguono anni di successi, che vanno di pari passo con le vicende più importanti della sua vita e nasce così la canzone “Ci sarò anch’io” dedicata alla figlia Aurora. Nel 2013 con un altro grande successo firmato dal maestro Zaniboni, “Profumo di mamma”, vince il Microfono d’Oro. Anche il 2014 è stato un anno ricco di successi e di sorprese per il pubblico, come l’uscita del dvd live “Ancora insieme”, che vede l’esibizione di Omar con la sua orchestra e l’Orchestra Italiana Bagutti, riuniti per un evento eccezionale tenutosi nel 2013. Infine, l’uscita dell’ultimo album, “La tua musica”, che porta la firma di autori prestigiosi della musica italiana come Fabrizio Berlincioni e Roberto Barocelli.
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