NOVARA. Simula rapina per non ammettere tentato suicidio, denunciato

Nel mese di dicembre aveva denunciato di essere rimasto vittima di una rapina: ora, a distanza di due mesi, la Squadra Mobile della Questura di Novara ha scoperto che l'uomo aveva simulato il reato. In realtà aveva tentato il suicidio e poi aveva inventato l'aggressione per non rivelare la verità alla famiglia. L'uomo aveva denunciato di essersi fermato a prestare soccorso ad una persona rimasta con l'automobile in panne, non appena sceso dalla propria auto, era stato colpito violentemente alla nuca; aveva perso i sensi e al suo rinvenimento aveva constatato la sparizione dell'auto, del cellulare e del denaro che aveva con sé. Le indagini dei poliziotti hanno permesso di appurare troppe incongruenze e alla fine l'uomo ha confessato di aver tentato il suicidio mettendosi alla guida imbottito di sonnifero e di alcolici, di essersi ritrovato a piedi senza automobile e di non ricordare nulla. E di non sapere come spiegare l'accaduto alla famiglia. E' stato denunciato.