Un tranquillo incontro con un parente si è trasformato in un’emergenza per una donna di 52 anni, colpita da uno shock anafilattico durante una visita alla casa di riposo "Ospedale Vernetti" di Locana, in piazza Roma.
L'episodio, avvenuto nella tarda mattinata di lunedì 25 novembre, ha richiesto l'intervento tempestivo della Croce Rossa di Cuorgnè e del servizio di elisoccorso, che hanno trasportato la donna all’ospedale di Ciriè in codice giallo.
La donna, originaria di Sparone, era in visita a un parente quando ha ingerito un farmaco che ha scatenato una grave reazione allergica. Lo shock anafilattico, una condizione potenzialmente letale, si manifesta rapidamente con sintomi come un drastico calo della pressione sanguigna e gravi difficoltà respiratorie. Senza un trattamento immediato, queste reazioni possono avere esiti fatali.
Questo evento riporta alla memoria il dramma avvenuto a Cuorgnè, dove un uomo ha perso la vita dopo aver ingerito un tortellino contenente gamberetti, a cui era allergico. Dopo 12 giorni di agonia, la vittima non è riuscita a superare le complicazioni dello shock anafilattico.

L'episodio ha richiesto l'intervento tempestivo della Croce Rossa di Cuorgnè e del servizio di elisoccorso, che hanno trasportato la donna all’ospedale di Ciriè in codice giallo
L'importanza di un intervento rapido
La tempestività è fondamentale in situazioni come quella accaduta a Locana. L’intervento immediato della Croce Rossa e dell’elisoccorso ha giocato un ruolo cruciale, permettendo alla donna di ricevere le cure necessarie nel minor tempo possibile. Per chi soffre di allergie gravi, portare con sé un autoiniettore di adrenalina e sapere come utilizzarlo correttamente può fare la differenza tra la vita e la morte.
Episodi come questo mettono in evidenza l'importanza della prevenzione. Conoscere le proprie allergie e comunicarle in modo chiaro al personale sanitario o ai propri cari è essenziale per prevenire situazioni di emergenza. Strutture come le case di riposo dovrebbero essere sempre pronte ad affrontare emergenze mediche, disponendo di personale addestrato e strumenti adeguati per intervenire.
Questi incidenti ci ricordano quanto sia importante essere cauti e preparati. Le allergie, sia alimentari che farmacologiche, sono più diffuse di quanto si pensi e possono colpire chiunque, in qualsiasi momento. La consapevolezza, accompagnata da una buona preparazione, rappresenta la nostra arma più efficace per combattere le conseguenze dello shock anafilattico.
Nel caso di Locana, il rapido intervento ha evitato il peggio, ma rimane l’invito a non abbassare mai la guardia: la salute e la sicurezza iniziano dalla conoscenza dei rischi e dalla capacità di agire prontamente.