Nonostante la recente analisi dell’Ires (I’Istituto di ricerche economico sociali della Regione Piemonte) abbia fornito una fotografia drammatica sulle condizioni dell’ospedale di Ivrea, giudicato obsoleto ed inadeguato, la cui qualità strutturale è al di sotto della soglia limite del 75%, si perde tempo e si vorrebbero spendere ancora ulteriori soldi dei cittadini per l’ennesimo studio di fattibilità. Questa volta sarebbe incaricato il Politecnico di Milano, come se lo studio già effettuato dal Politecnico di Torino del 2009, che aveva individuato l’area Montefibre per la collocazione del nuovo ospedale di Ivrea, non fosse più che sufficiente. Ma a chi servirebbe questo nuovo studio, chiaro doppione del precedente? E poi perché il Politecnico di Milano? Qualcuno vorrebbe portare l’argomento in territorio amico per ottenere esiti diversi con l’individuazione di aree fuori dalla città di Ivrea? Insomma tutto è quanto meno paradossale. Che l’intervento di ristrutturazione dell’ospedale di Ivrea, con costi oltre i 30 milioni, sia oramai un tema improponibile, è oramai assodato e pertanto l’unica soluzione è il nuovo ospedale che oltretutto, per economia di gestione, dovrà ospitare anche tutti i servizi amministrativi e sanitari oggi parcellizzati in sedi distaccate. PiazzaEporedia sollecita nuovamente il Sindaco di Ivrea nella sua veste di Presidente dell’assemblea dei Sindaci dell’ASL TO 4 affinché eserciti la sua funzione nell’interesse dei canavesani ma anche degli eporediesi. Perdere l’ospedale per la Città di Ivrea sarebbe un colpo mortale a tutta l’economia, per tutto l’indotto che gravita intorno alla più grande realtà presente nella città. PiazzaEporedia rivolge quindi un appello ai commercianti, e proprietari di immobili di Ivrea affinché si mobilitino per mantenere l’ospedale nell’area centrale di Ivrea e la zona Montefibre risponderebbe a pieno per mantenere alto il valore commerciale di Ivrea. L’importo stimato per la costruzione del nuovo ospedale di Ivrea è di circa 130 milioni di euro a cui dovrebbero aggiungersi altre risorse per potenziare le infrastrutturePiazza Eporedia auspica una forte presa di coscienza da parte di tutte le forze sociali, associazioni e movimenti di cittadini per non perdere questa importante occasione per rilanciare la città di Ivrea. PiazzaEporedia
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