Cristiano Ronaldo 'sbarca' a Torino, ma la Juventus non si ferma. La dirigenza bianconera è al lavoro per dare ad Allegri una squadra che possa competere ai massimi livelli anche in Europa, con l'obiettivo primario della Champions. Bisognerà però lavorare anche in uscita e ora che Sarri è ufficialmente il nuovo allenatore del Chelsea si cercherà di finalizzare la trattativa che dovrebbe portare a Londra HIGUAIN e RUGANI. Ma i Blues hanno anche un altro obiettivo che ora emerge chiaramente anche per via delle notizie che arrivano dalla Spagna, dove si dà per certo l'arrivo di COURTOIS al Real Madrid, per 35 milioni. A quel punto il Chelsea avrebbe bisogno di un portiere, che ha da tempo individuato in ALISSON. Ls voglia di prendere il brasiliano è così forte che gli emissari di Abramovich sarebbero pronti a pagare i 65 milioni di euro più bonus che la Roma chiede per privarsi del suo n.1. Offerta questa che anche il Liverpool è disposto a fare: ma sembra che ad Alisson l'idea di trasferirsi con famiglia nella città di Beatles non vada a genio. Intanto a Trigoria hanno già individuato nel neocampione del mondo AREOLA il sostituto del brasiliano. La Roma è al lavoro per sfoltire la rosa, ma gli alti ingaggi di alcuni giallorossi non facilitano il lavoro del ds Monchi. GERSON ancora non ha detto sì all'Empoli, mentre LEANDRO CASTAN non può andare al Frosinone se non si riduce lo stipendio. E a proposito della squadra ciociara: è sfumata la possibilità che arrivi MAXI LOPEZ, visto che l'argentino ha scelto di tornare in Brasile (dove ha già giocato in passato) firmando per il Vasco da Gama e poi postando un lungo messaggio di saluto all'Italia. La Lazio dopo aver ceduto FELIPE ANDERSON al West Ham cerca un sostituto, ma l'Atalanta non vuole cedere il 'Papu' GOMEZ, che era il giocatore scelto dal tecnico Simone Inzaghi. Sul talento del Gremio LUAN, Pallone d'Oro acquistabile pagando la clausola rescissoria di 25 milioni, dal Brasile non arrivano conferme dell'interessamento laziale, e il ds biancoceleste Tare non si sbottona. Piaceva anche il difensore croato CALETA-CAR, ma ormai è a un passo dal Marsiglia, mentre per RADU c'è l'interessamento del Fenerbahce. Per MILINKOVIC SAVIC non ci sono novità e potrebbe quindi rimanere per un altro anno. In casa Inter c'è un ritorno di fiamma per DEMBELE', ma anche in questo caso c'è bisogno di vendere. Potrebbe uscire VECINO, che piace a Sarri e quindi al Chelsea. Ausilio cerca un terzino, e la scelta sembra ristretta a ZAPPACOSTA o DARMIAN. Il numero uno della lista del ds in realtà era VRSALJKO, ma da Madrid 'el Cholo' Simeone ha messo il veto alla partenza del croato. Tutto fermo, o quasi, al Milan, dove tiene banco il caso SUSO: il suo agente Alessandro Lucci lo ha proposto al Chelsea e i Blues sarebbero interessati per le possibili partenze di HAZARD (vuole andare al Real Madrid) e WILLIAN (c'è il Barcellona). Bisogna comunque tenere conto che da domani non varrà la clausola rescissoria da 38 milioni di euro valida per l'estero. Quindi se un club non italiano vorrà Suso (che piace molto anche alla Roma) non ci sarà più un prezzo prefissato, ma dovrà trattare con il Milan.
Commentiscrivi/Scopri i commenti
Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce
Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter
...
Dentro la notiziaLa newsletter del giornale La Voce
LA VOCE DEL CANAVESE Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.