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VENARIA. Un biglietto per la Merica

VENARIA. Un biglietto per la Merica

Teatro concordia a Venaria Reale

Al Teatro Concordia, Venerdì 6 maggio alle 21 “Un biglietto per la Merica”, in scena “I Retroscena”. regia di Paolo Arsento, testo di Monica Vietti. Intero € 13,00 - ridotto € 11,00 Un piccolo paese della campagna piemontese, uno studio fotografico di inizio novecento, personaggi che vanno e vengono, accomunati da un’unica preoccupazione e da un’unica speranza per il futuro: il viaggio dall’altra parte del mondo in cerca di un futuro migliore da offrire a sé stessi ma, soprattutto, ai propri figli. Ma c’è ancora una cosa importante da fare prima di partire: fissare la propria immagine su una pellicola per lasciare un ricordo a chi rimane; fermare il tempo per un secondo, fissare una linea di demarcazione tra il prima e il dopo. Ed ecco che il fotografo di questa piccola località diventa, suo malgrado, il depositario degli intrecci di vita, degli amori, dei dolori ma spesso anche degli equivoci , dei malintesi e dei segreti di questi uomini e di queste donne che, prima di lasciare tutto, passano dal suo studio mettendosi in posa per un’ultima fotografia, un’istantanea della loro realtà. Furono oltre due milioni i piemontesi che emigrarono tra il 1870 e il 1970, e sono attualmente oltre sei i milioni i piemontesi ed oriundi piemontesi (figli e nipoti dei piemontesi emigrati) che vivono all’estero. La rappresentazione teatrale, attraverso la caratterizzazione dei diversi personaggi, mette in luce gli stati d’animo e la quotidianità che caratterizzavano i momenti precedenti la partenza, il viaggio verso una terra conosciuta solo attraverso i racconti e le lettere di chi già c’era stato o le descrizioni, spesso poco veritiere, dei rappresentanti delle compagnie di navigazione. E’ storia di emigrazione, quindi fondamentalmente malinconica, anche se non priva di aneddoti divertenti, di momenti sereni e di lieti fini.
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