Quattordici titoli, con capolavori degli ultimi quattro secoli, nove opere (sei in prima italiana), tre balletti, il Gala di danza con Roberto Bolle e, per la prima volta, un musical, il celebre Cats. E' il cartellone 2015/2016 del Teatro Regio di Torino, il primo che ha l'impronta del nuovo direttore artistico Gaston Fournier-Facio. Inaugura la stagione, il 14 ottobre, il direttore musicale Gianandrea Noseda - che prima dell'estate assumerà anche la guida della Filarmonica del Regio - con Aida, firmata dal regista premio Oscar William Friedkin, autore di film come L'Esorcista. Un titolo omaggio al nuovo Museo Egizio. Il musical 'Cats' di Andrew Lloyd Webber, in scena dal 25 al 28 febbraio, è il segno più evidente della svolta voluta dal nuovo direttore artistico: "Qualcuno storcerà il naso, ma noi vogliamo coinvolgere un pubblico sempre più ampio, vogliamo che i giovani vengano a teatro", spiega Fournier-Facio. La presentazione della nuova Stagione apre lo scontro sui teatri: due milioni sono stati tagliati al Regio per favorire l'Opera di Roma, accusano il sindaco Piero Fassino e il sovrintendente Walter Vergnano, che parlano di "un grave danno economico, una pagina indegna". "Si sono alterati i criteri in corsa per aiutare il teatro di Roma. Una brutta pagina da azzerare", sostiene il sindaco. In serata la replica del Mibact, secondo cui "a parità di risorse complessivamente disponibili, il Regio di Torino ha aumentato i contributi a valere sul Fus di 1.100.000 euro nel 2014 rispetto al 2013". Il sindaco Fassino si è invece detto soddisfatto per il buon esito dello scontro tra Vergnano e Noseda. "Un anno fa c'era stata una conferenza stampa non serena. Abbiamo lavorato tutti per ricomporre e oggi siamo tutti più sereni", afferma Fassino. La stagione presenta titoli noti ma in versione nuova, allestimenti inediti, filoni tematici. A novembre andrà in scena 'Didone ed Enea' di Henry Purcell, nel nuovo filone 'Il progetto opera barocca'. A dicembre il Regio ospiterà l'Eifman Ballet di San Pietroburgo, i 'Carmina Burana' di Carl Orff, presentati in forma teatrale e dal 28 quattro appuntamenti con Roberto Bolle. A gennaio prenderà il via il Progetto Janacek-Carsen, che proporrà, a partire da questa Stagione, i capolavori del compositore moravo, considerato uno dei padri del linguaggio musicale contemporaneo. In cartellone ci sono anche, in prima europea, il nuovo allestimento di Tosca (9-21/2) con allestimenti provenienti dal Giappone, Cenerentola (15-24/3), La donna serpente (14-24/3), il capolavoro di Donizetti Lucia di Lammermoor (11-22/5) in prima italiana. Ci sarà un omaggio al compositore Hans Werner Henze di cui andrà in scena, per la prima volta a Torino, Pollicino (28-31/5). L'ultimo titolo è Carmen (22 giugno-3 luglio). Anche quest'anno sono previste tournee internazionali.
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