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Settimo Torinese
17 Gennaio 2023 - 00:26
Elena Piastra
Il segretario territoriale del Nursind Giuseppe Summa, ha inviato una lettera con una richiesta di incontro alla Direzione Generale dell’Asl To4 e al sindaco di Settimo, Elena Piastra, per poter approfondire la situazione relativa all’ospedale cittadino. “Siamo seriamente preoccupati - dichiara Summa - per il futuro dei servizi all’interno dell’ospedale. Vorremmo comprenderne la loro ricollocazione fisica e soprattutto avere garanzie che non vengano tolti servizi importanti ai cittadini”.
Il sindacato delle professioni infermieristiche lamenta mancate garanzie anche sui servizi sanitari accreditati come lungodegenza e riabilitazione che da sempre sono stati un punto di riferimento.
“La storia dell’ospedale di Settimo è la dimostrazione che il privato dovrebbe restare fuori dalla sanità pubblica - aggiunge Summa - ci saremmo aspettati una scelta politica da parte della Regione Piemonte completamente differente”.
E invece?
Nonostante il fascicolo aperto dalla Magistratura eporediese sugli affidamenti dei servizi socio sanitari che si sono susseguiti in questi mesi in modalità “global service” alla società Cm Service di Cascinette d’Ivrea, nella “sezione trasparenza” di SAAPA (la società proprietaria dell’edificio tra i cui soci figurano l’Asl To4, l’Asl Città di Torino, il Comune di Settimo e la Cooperativa Frassati) ne è comparso un altro, l’ennesimo. E’ una proroga, sempre a Cm Service per un importo pari a 1.617.000 euro per il periodo di tempo che va dal 1° gennaio al 31 marzo 2023.
“Ovvero - scrivono i liquidatori - per il tempo strettamente necessario per l’espletamento della procedura di selezione di operatori da invitare con la procedura negoziata...”.
Il collegio dei liquidatori di Saapa (Luca Asvisio, Fabrizio Mondello e Alessandro Rossi) prevede di riuscire ad affidare il servizio dal 1° aprile al 30 settembre per un importo base di 3.250.000 euro.
Nella stessa delibera si parla anche dell’esposto all’Anac (l’autorità anti corruzione) firmato da Sergio Bisacca e dall’ex sindaco di Settimo Torinese Aldo Corgiat che è stato direttore amministrativo della struttura.
Aldo Corgiat ex sindaco di Settimo Torinese
Capitava tutto questo nel giugno del 2021 in seguito dell’indisponibilità della Cooperativa Frassati a proseguire il servizio in assenza di contratto.
Secondo Corgiat già allora si sarebbero dovute avviare le procedure per un bando pubblico. E invece si è andato avanti di proroga in proroga, passando dal contratto per i primi 12 giorni di settembre (Euro 215.600), a un altro fino al 30 settembre (323.400 euro), quindi sino al 31 gennaio 2022 per 2.156.000 euro. Poi ancora fino al 31 luglio 2022 per 3.234.000 di Euro e via discorrendo sino ad oggi, senza soluzione di continuità
Stando a quel che si legge il 21 giugno Anac avrebbe richiesto a SAAPA un bel po’ di documentazione subito inoltrata.
All’Anac però quelle carte non avrebbero chiarito proprio un bel cavolo di nulla e risale ad ottobre una lettera alla Regione e alle Asl socie in cui si chiede di provvedere con urgenza a definire nuove modalità organizzative e gestionali.
Ah già, la Regione avrebbe poi risposto informando Anac che la struttura sarebbe stata venduta per poi rientrare tra quelle accreditate.
Ed è anche questo che la Procura eporediese intende approfondire, considerando che CM service potrebbe essere uno tra gli operatori interessati all’acquisto.
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