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Sciolze

Carenza di medici? Qui quello nuovo è arrivato subito!

Un cambio rapido e in controtendenza con ciò che avviene sul territorio

Medico di famiglia (immagine d'archivio)

Medico di famiglia (immagine d'archivio)

La carenza di dottori, soprattutto medici di famiglia, è ormai diventata una topica del Piemonte e dell’Asl TO4 in particolare, i cui dati non sono per niente rassicuranti: i posti coperti dai medici sono 10, a fronte dei 47 necessari per essere al completo. 

C’è poco ricambio generazionale, tagli alla sanità, sempre meno persone hanno voglia di intraprendere questo ramo della professione e, in più, se nel calderone si contano i quasi 10 anni (minimo) per essere formati e test di medicina stringenti e a numero chiuso, la questione sul perché i medici manchino è presto risolta.

Non è un caso che da alcune mamme della vicina Gassino, negli scorsi mesi, sia partita una petizione, che ha coinvolto anche Sciolze, San Raffaele e Rivalba, indirizzata proprio all’Asl TO4. 

Il problema, in questo caso, consisteva nel fatto che una volta andato in pensione lo storico pediatra (non medico di famiglia, ma comunque siamo lì) dei gassinesi, il dottor Gobetto, che copriva anche i comuni limitrofi, l’Asl non sarebbe riuscita a individuare un sostituto, lasciando tutta questa zona collinare scoperta, con un solo pediatra rimasto a Gassino a dover gestire tutti i pazienti e con molti cittadini obbligati a recarsi, magari in orario di punta, a San Mauro.

Sul territorio le lamentele non sono state poche, ma da Sciolze, nelle scorse settimane, è arrivata una storia che conferma un trend inverso.

L'avviso tramite social del Comune di Sciolze

Il medico di Sciolze Mario Silva avrebbe cessato la sua attività il 31 dicembre 2022 e, nel giro di poco, è stato sostituito. “Si comunica che il dottor Mario Silva cesserà l’attività di medico il 31 dicembre 2022. A partire da gennaio 2023 sarà presente a Sciolze un nuovo medico, il dott. Edoardo Scardino scrivevano a fine dicembre sul sito del Comune di Sciolze. 

Con il cambio medico che i pazienti hanno dovuto effettuare o sul sito web dell’Asl TO4 o su quello di Regione Piemonte, il dottor Scardino ha cominciato il suo servizio con un mattino a settimana, con la possibilità di aumentare le giornate di servizio in base al numero di sciolzesi che lo sceglieranno.

Il passaggio di testimone fra i due dottori in quel di Sciolze è stato veloce, senza causare disservizi ai cittadini; il racconto sciolzese, comunque, in questo momento rimane una delle poche eccezioni che confermano la regola, quella di un territorio che patisce la carenza di medici.

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