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Il caso

Scatta la petizione contro l'ASL: in città mancano i pediatri

Dopo il pensionamento del precedente dottore, è rimasto solo un pediatra che si deve occupare di tutti i comuni limitrofi

Pediatra (foto d'archivio)

Pediatra (foto d'archivio)

“Volete mettere una firma per avere un altro pediatra in città?”, è al suono di questo cavallo di battaglia che alcune mamme gassinesi hanno dato vita ad una petizione nei confronti dell’ASL TO4, colpevole di un disservizio non da poco. 

È cominciato tutto la settimana scorsa, con un post diffuso sui vari gruppi social delle città della zona: San Raffaele, Gassino, Sciolze, Rivalba e Castiglione. “Siamo un gruppo di mamme e vorremmo fare una comunicazione a tutte le famiglie di Gassino e dei comuni limitrofi - si legge nell’annuncio Facebook - da lunedì 5 dicembre inizieremo una raccolta firme per presentare una petizione all’ASL TO4 per chiedere un sostituto del dottor Gobetto: a Gassino abbiamo bisogno di un altro pediatra”. 

Il post pubblicato su Facebook 

Priscilla Marin, Cristina Szep, Loredana Vicol e Maria Magdalena Apalaghiei (aiutate da Roberto di Ponto), questi i nomi che hanno dato il via all’iniziativa e, detto fatto, munite di petizione, fogli e penne, lunedì 5 dicembre le gassinesi si sono ritrovate all’entrata e all’uscita della scuola Gandhi di Gassino. 

“Il dottor Gobetto è andato in pensione da poco. Qualche voce girava già, ma niente di sicuro: la comunicazione che lui non ci sarebbe più stato ci è arrivata solo due settimane prima spiega Priscilla Marin, una delle mamme di Gassino ad aver avuto l’idea della petizione. Il problema grosso, però, arriva qui: sembra che ASL, una volta andato in pensione il dottor Gobetto, non abbia messo nessun pediatra sostituto, lasciando a Gassino solamente più un pediatra (una dottoressa) e non due come in precedenza. 

L'entrata della scuola Gandhi dove è stata realizzata la prima raccolta firme,a

“Va bene tutto, ma il problema è che i bambini sono tanti. Avendo due pediatri prima si poteva scegliere, adesso no. E comunque non è che tutti i bambini che prima erano di Gobetto possono andare dall’unico pediatra rimasto; la dottoressa che abbiamo, adesso, dovrebbe farsi carico non solo dei bambini di Gassino, ma anche di quelli di Bardassano e Bussolino, Cinzano, Sciolze e San Raffaele Cimena dicono le mamme, con tanto di genitori di passaggio che chiedono: “ma davvero non hanno messo un sostituto? È assurda come cosa”. 

Le gassinesi Priscilla Marin e Cristina Szep, alla raccolta firme di lunedì 5 dicembre

E se i pediatri mancano, quindi, quale potrà essere la soluzione? “La settimana scorsa mia figlia aveva la tonsillite e sarebbero passati tre giorni prima della visita: ho dovuto portarla alla guardia medica alla fine - spiega Marin - adesso stiamo andando da un pediatra di San Mauro, ma il problema non è risolto: dobbiamo spostarci, andare in un’altra città, magari anche durante l’orario di punta, e far coincidere tutti gli orari. Adesso abbiamo pensato di fare questa petizione per l’ASL TO4, sperando che qualcosa possa cambiare

E così, le mamme gassinesi hanno cominciato la loro “iniziativa” che, al momento, ha avuto un buon successo. Solo nella mattinata e primo pomeriggio di lunedì 5, le firme raccolte sono state una 40ina, con più o meno altri 70 nomi, provenienti da Sciolze, che in questi giorni si aggiungeranno alla lista.

Alcune delle firme raccolte lunedì 5

“Le vostre comunicazioni sono arrivate con uno scarso preavviso e adesso abbiamo appreso che non ci sarà un sostituto, non è accettabile doversi recare fino a San Mauro con dei bambini così piccoli (0-6 anni). In più, l’assenza di un secondo ambulatorio pediatrico è l’ennesimo duro colpo per il nostro comune e quelli limitrofi - si legge nel testo della petizione che verrà inviato direttamente al direttore generale dell’ASL TO4 - chiediamo un’immediata soluzione, che possa garantire la presenza di uno specializzando nell’ambulatorio di Gassino, soprattutto in questi mesi invernali. Occorre inoltre una soluzione di più ampio raggio, che consenta di provvedere alla copertura dell’ambulatorio rimasto vacante”. 

L’orologio corre veloce: le mamme gassinesi si sono date due settimane di tempo (questa e la prossima, ndr) per raccogliere più firme possibile, la palla poi passerà all’ASL. Nei prossimi giorni, le gassinesi saranno all’entrata e all’uscita delle scuole Gandhi e Collodi, con un appuntamento in più previsto anche per sabato 10, in piazza del mercato a Gassino. 

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