Il Grinch è tornato a rovinare il Natale del paese

“Siamo l’unico comune dove imperversano da così tanto tempo, prendiamo iniziative”.

A San Giusto Canavese la gente non ce la fa più. E ne ha ben donde.

Sembra quasi che ci sia un Grinch a rovinare il Natale dei sangiustesi. 

Come nel film del 2000 interpretato da Jim Carrey, c’è qualcuno che si sta intrufolando in tutte le case e sta portando via non i regali - come il personaggio immaginario verde diventato famoso in tutto il mondo - ma oro e denaro.

Da settimane ormai.

Quando sembrava che la “banda dell’oro” dopo i colpi di inizio mese nelle zone della Tana, del Campo Sportivo e di vicolo Giulio, stesse concedendo una tregua e avesse spostato altrove le proprie mire - Rondissone e Verolengo, nel chivassese, sono finiti nel mirino dei ladri - è tornata di nuovo a colpire. 

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Dopo San Giusto Canavese, la "banda dell'oro" sembra che si stia spostando le sue attenzioni a Rondissone e Verolengo

E nel gruppo Facebook “Sei di San Giusto C.se se…” le denunce di furti o tentati furti, i sospetti e le segnalazioni, sono tornati ad essere l’argomento di tendenza.

“Attenzione attenzione - scrive una residente -. Ladri in azione al calare del sole. Sono entrati con i miei genitori presenti mettendo a soqquadro tutto il piano inferiore, per fortuna pare non abbiano portato via nulla”.

In questa nuova ondata di colpi i ladri hanno agito in via Lusigliè, in viale Garimonda, in vicolo Delizia, in via Carlo Emanuele Filiberto e in viale XXV Luglio.

Insomma, stanno di nuovo battendo a tappeto il paese, passando in rassegna una dietro l’altra le villette, le case, gli appartamenti di questo piccolo centro nel cuore del Canavese.

L’esasperazione è tanta.

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C’è la rabbia di chi ha subito un furto di denaro o dei propri effetti più cari oppure di chi deve fare i conti con i danni lasciati alle abitazioni dal passaggio dei ladri: serramenti forzati, finestre rotte, ecc… ecc… 

Oppure entrambe le cose.

E c’è la paura di chi teme di essere la prossima vittima della “banda dell’oro”.

La “banda dell’oro” - perché non di un solo ladro si tratta - è quella cui stanno dando la caccia i carabinieri. Le modalità di azione sono pressoché identiche ovunque.

I ladri agiscono per lo più tra le 18 e le 20 della sera. 

Conoscono bene, almeno sino ad ora, le abitudini dei proprietari delle case che stanno visitando e non hanno remore di fronte ad impianti di video-sorveglianza, comunali o privati che siano. 

Dritti verso la meta.

L’obiettivo sembra essere uno soltanto: recuperare oro e contanti. Per questo agiscono quasi a colpo sicuro, entrando nelle case e rovistando tutto quello che possono rovistare per trovare effetti o risparmi. 

Ormai i colpi, riusciti o tentati, non si contano più.

I carabinieri hanno intensificato i controlli, di giorno ma soprattutto la sera tardi. Ma non è facile “incappare” in un’auto o in una persona sospetta. I controlli e le indagini però proseguono.

La speranza è che questo “Grinch” venga assicurato alla giustizia prima del Natale. O che, almeno, se ne vada e faccia passare a tutti feste più serene.