AGGIORNAMENTI
Cerca
16 Settembre 2015 - 10:22
Fiat Chrysler Automobiles
Fiat Chrysler continua la sua corsa in Europa dove punta a chiudere in utile l'anno, mentre è atteso per febbraio 2016 l'avvio della produzione del Suv Maserati Levante, il modello della rinascita di Mirafiori. Al Salone dell'Auto di Francoforte, dove Sergio Marchionne impegnato in Usa nella trattativa per il rinnovo del contratto è il grande assente, il ceo di General Motors Mary Barra insiste sul no al piano di Fca. Il numero uno della casa di Detroit spiega di averlo illustrato "anche a consulenti esterni" e di avere ricevuto da tutti, azionisti inclusi, un parere negativo sull'opportunità della fusione. "Non ho mai parlato direttamente con Marchionne", afferma Mary Barra.
La reginetta di Fca a Francoforte è l'Alfa Giulia Quadrifoglio che debutta davanti al grande pubblico, dopo la presentazione del 24 giugno a Milano. Da allora ha già ricevuto più di 5.000 manifestazioni d'interesse all'acquisto da tutto il mondo. Harald Wester, numero uno del Biscione, conferma che l'inizio della produzione è previsto a Cassino a fine anno e che già entro il 2015 potrebbero essere consegnate le prime vetture in Europa. L'arrivo negli Usa è previsto nel secondo trimestre 2016, mentre nel secondo semestre del prossimo anno la gamma completa Alfa sarà in America e in Asia (in Europa verrà presentata a marzo 2016 al Salone dell'auto di Ginevra). In Europa il mercato continua a crescere: le immatricolazioni a luglio sono aumentate del 9,5% e ad agosto dell'11,5% (+8,6% negli otto mesi). Fca fa meglio con +16% a luglio e +13,9% ad agosto, portando il consuntivo dell'anno a quota 577.621, il 13,6% in più dello stesso periodo 2014. Per l'ottavo mese consecutivo il risultato è migliore di quello del mercato, grazie a 500 e Panda, che dominano il segmento A, ma anche alla 500L, alla 500X e alla Jeep Renegade. Numeri che consentono al responsabile dell'area Emea di Fca, Alfredo Altavilla, di essere "molto ottimista": "abbiamo chiuso in utile i primi due trimestri in Europa. A meno che non capiti qualcosa di incredibile siamo sulla buona strada per chiudere l'anno in utile". afferma. Parole che piacciono al mercato: a Piazza Affari il titolo Fca chiude in rialzo del 2,68% a 13,04 euro. Wester, che è anche numero uno del brand Maserati, indica febbraio 2015 come data dell'avvio della produzione del Levante.
Una notizia accolta positivamente dai sindacati. "Da gennaio confidiamo che gran parte dei lavoratori di Mirafiori, da 5 anni in cassa integrazione, rientri al lavoro. Il Levante darà futuro allo stabilimento posizionandolo sull'alta gamma ma sarà necessario accelerare sul secondo prodotto per raggiungere l'obiettivo della piena occupazione nel 2018", sottolinea il segretario nazionale della Fim, Ferdinando Uliano. "E' una scadenza importante. Il Levante - osserva il numero uno della Uilm, Rocco Palombella - cambia la fisionomia di Mirafiori, dove si passa dalla produzione di auto di massa alle vetture premium". "Siamo nei tempi previsti, la formazione già iniziata la scorsa settimana coinvolgerà sempre più lavoratori. Stiamo uscendo dal tunnel della cassa integrazione", sottolinea Roberto Di Maulo, segretario generale Fismic.
Edicola digitale
I più letti
LA VOCE DEL CANAVESE
Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.