Cerca

QUINCINETTO. La Poste riaprono 6 giorni su 7: basta attese e code al freddo

QUINCINETTO. La Poste riaprono 6 giorni su 7:  basta attese e code al freddo

Basta code al freddo. Dal prossimo 15 febbraio, infatti, lo sportello dell’ufficio postale di Piazza Armonia e Concordia, tornerà operativo sei giorni su sette.

Da mesi, infatti, si creavano code interminabili ora aggravate dalla necessità di garantire il distanziamento. I clienti, per le note necessità sanitarie, attendevano il loro turno fuori dalla struttura con attese molto spesso lunghissime e che si prolungano anche oltre l’orario previsto di chiusura.

Questa situazione è stata tollerata nei mesi estivi ma oggi, con l’arrivo del freddo, sta diventando insostenibile. Più di una volta si sono creati momenti di tensione che hanno messo a repentaglio l’ordine pubblico. La novità, però, è dalla metà di febbraio tutto questo “inferno”, dovrebbe finire.

All’inizio del 2020, in seguito dell’entrata in vigore del provvedimento governativo Cura Italia, il servizio dell’ufficio postale cittadino era stato dimezzato: da sei a tre giorni di apertura settimanale (lunedì, mercoledì e venerdì mattina). Ora, La riapertura nei giorni di martedì, giovedì e sabato non sarà immediata, ci sarà da pazientare qualche settimana, nella consapevolezza che il problema ha finalmente trovato una soluzione.

L’implemento dell’operatività dello sportello di Quincinetto, fa sapere Poste italiane, s’inserisce in più ampio piano di “graduale e costante ripristino dell’offerta dei servizi della rete di uffici postali, pur nell’attuale emergenza pandemica.

Nel corso delle prossime settimane, preso atto delle oggettive difficoltà del periodo rilevate anche attraverso specifici momenti di confronto con le amministrazioni locali, Poste italiane intende proseguire con un progressivo ampliamento dell’operatività degli uffici postali su tutto il territorio nazionale. Nello specifico, tra il 18 gennaio e il 15 febbraio, procederà con ulteriori riaperture e potenziamenti delle giornate e degli orari di apertura al pubblico di alcuni uffici che, a causa dell’emergenza in atto, avevano subito una contrazione della consueta operatività”.

L’emergenza sanitaria aveva infatti imposto all’azienda l’assunzione di provvedimenti di parziale riorganizzazione della rete degli sportelli, oltre ad altre modifiche relative all’erogazione dei servizi. L’obiettivo era chiaro: ridurre il contagio, in linea con la normativa nazionale, ma anche per garantire la sicurezza di cittadini e lavoratori. Qui come a Montalto (dove si è presentato lo stesso problema), però, la riduzione degli orari di apertura non ha limitato il contagio ma, al contrario, ha finito per causare assembramenti fuori dalla Posta nei giorni di apertura. Peggio ancora per Quincinetto con l’afflusso di utenti dai paesi limitrofi per via della facilità di accesso a Quincinetto, dove si arriva dalla Strada Statale 26, dalla Provinciale e dal casello autostradale che dista meno di duecento metri e la comodità dell’ampio parcheggio di piazza Armonia e Concordia.

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori