AGGIORNAMENTI
Cerca
15 Febbraio 2014 - 17:06
In foto il Sindaco di Parella e Presidente dell'Unione Terre del Chiusella Roberto Comitini
Adesso Parella è più sicura. Il comune, dopo tanto peregrinare tra costanti telefonate e viaggi a Torino, è riuscito ad ottenere dalla Provincia di Torino la risposta che attendeva da molto, troppo tempo: una serie di piccoli ma significativi accorgimenti per ridurre la velocità dei veicoli lungo la sp222, sui cui lati si erge il centro storico, e tutelare così i pedoni che attraversano quotidianamente il tratto. Dagli anziani che devono recarsi in farmacia, ai cittadini che devono sbrigare le pratiche in comune fino ai ragazzini e ai bambini, talvolta accompagnati dai nonni, che devono raggiungere la fermata del pullman per andare a scuola.
“La Provincia, su nostra richiesta, ha sistemato finalmente questo tratto di strada – commenta sollevato il Sindaco Roberto Comitini -. Da parecchi anni i cittadini si lamentavano per i disagi dovuti ad auto che scorrono a velocità troppo. Nel 1999, appena dopo il mio insediamento, avevamo presentato la prima richiesta“. Il Comune aveva addirittura approvato un progetto da 350mila euro per sistemare e mettere in sicurezza tutta la piazza. L‘intervento doveva partire l’anno scorso, era già anche appaltato, ma ad ottobre la spending review ha bloccato tutti i lavori non ancora consegnati. Nel 2010 si è verificato l‘ennesimo incidente, che per poco è stato mortale, e Comitini ha sottoposto nuovamente la questione all’attenzione della Provincia per sollecitare almeno una soluzione meno costosa ma funzionale.
“La risposta è arrivata – sottolinea il Sindaco – per mezzo dell’Assessore alla Viabilità che ringrazio di cuore“. Sono stati collocati uno spartitraffico, fasce rosse di avvertimento che allertano chi arriva lungo la sp, restringendo parzialmente la carreggiata, e opportuna segnaletica che rileva la velocità dei veicoli ricordando che nel centro storico vige il limite dei 50 Km orari. L’intervento sta già sortendo i propri effetti: le auto hanno cominciato a rallentare benché un automobilista abbia già investito la prima colonnina arrivando in discesa da Quagliuzzo. L’episodio si è verificato nella notte, stando ai racconti di chi ha udito il botto, ma il buio ha impedito di individuare la targa. Il Comune ha rilevato soltanto un piccolo inconveniente della nuova situazione stradale e ha chiesto la possibilità di abbassare gentilmente la colonnina di fronte al negozio di alimentari per consentire il sorpasso dei mezzi pesanti che si fermano per lo scarico delle merci.
Edicola digitale
I più letti
LA VOCE DEL CANAVESE
Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.