Cerca

IVREA. Nuova sala operativa per la sicurezza

Presso il Commissariato di Ivrea e Banchette un nuovo sistema integrato per la sicurezza e una nuova “sala Operativa” con climatizzazione, vetri antiproiettile, porte antisfondamento e bussola per regolare l’afflusso di pubblico. Venerdì scorso nel corso di una conferenza stampa in  cui sono intervenuti il Questore di Torino Giuseppe De Matteis, il Sindaco di Ivrea Stefano Sertoli e  l’Assessore alla Polizia locale Giuliano Balzola, il Vicequestore Giorgio Pozza ha  presentato i nuovi allestimenti. Il sistema integrato per la sicurezza urbana, permetterà di visualizzare le immagini riprese dal sistema di videosorveglianza di Ivrea e coordinare, attraverso radio e nuove tecnologie, tutto il territorio. La sua efficacia è stata testata in occasione delle tradizionali cerimonie e dei cortei storici in programma lunedì 6 gennaio per l’apertura dell’edizione 2020 dello Storico Carnevale. Consentirà di visualizzare in tempo reale gli obiettivi sensibili della città ed è  abbinato anche all’uso di nuovi tablet in dotazione alle pattuglie per conoscere in tempo reale la loro posizione.  Le immagini ad alta definizione catturate dalle telecamere di proprietà della Città di Ivrea saranno trasmesse in Commissariato a Ivrea contemporaneamente sia sui monitor installati nella centrale operativa sia nella sala allestita al primo piano. Saranno controllati i punti critici, quelli dove si sono registrati episodi di microcriminalità: in piazza Freguglia, nei quartieri San Giovanni e San Bernardo e, soprattutto, al Movicentro alla stazione ferroviaria dove si registrano spaccio di stupefacenti e scippi.  «Abbiamo voluto replicare in scala quello già in funzione nelle grandi Questure, come a Torino» ha spiegato l’ingegner Corrado Biava, dirigente della sezione telecomunicazioni della polizia per il Piemonte e Valle d’Aosta.  «Grazie alla videosorveglianza, a Torino, abbiamo ottenuto risultati sorprendenti che hanno permesso alle volanti di arrestare nell’ultimo anno circa 3 mila persone sorprese in flagranza» ha specificato il Questore, Giuseppe De Matteis. A breve il sistema sarà esteso anche al comune di Banchette.  • La nuova sala è stata  impreziosita dal trittico, dipinto a quattro mani degli artisti eporediesi Daniela Borla e Antonio Muroni, intolato  “La scorta” che  ricorda il sacrificio degli agenti della polizia di Stato Vico Schifani, Rocco Dicillo, Antonio Montanaro e Emanuela Loi, nonché dei magistrati Giovanni Falcone e Paolo Borsellino.  
Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori