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VOLPIANO. Comital, Di Maio: "Ho rispettato le promesse"

VOLPIANO. Comital, Di Maio: "Ho rispettato le promesse"

Luigi di Maio

Oggi al Ministero del Lavoro è stato firmato il verbale di accordo per l'avvio dal 2 gennaio della Cassa integrazione per cessazione per i 122 lavoratori di Comital (rpt. Comital) srl e Lamalu Spa impegnati nelle sedi di Volpiano. Lo rende noto il Ministero del Lavoro in una nota dove si precisa che la misura "concede ad altri investitori la possibilità di rilevare l'azienda e le sue maestranze". "Quando nei mesi scorsi ho incontrato gli operali della Comital (rpt. Comital) e della Lamalu mi sono impegnato a mettere in atto tutte le procedure per evitare il licenziamento. Oggi quella promessa viene mantenuta grazie ad una norma, cancellata dal job acts, che abbiamo reintrodotto." Spiega il Ministro, Luigi Di Maio. "E' il primo passo per avviare la reindustrializzazione di un sito produttivo che ha enormi potenzialità. Ricostruiamo con lavoro e quotidiano impegno il tessuto sociale nel nostro Paese" conclude Di Maio. "Si tratta di una notizia positiva, che arriva dopo due anni di sofferenza e sei mesi di calvario in cui i lavoratori non hanno ricevuto né stipendio né ammortizzatori sociali". Ciro Di Dato, responsabile di zona Uilm, e le Rsu Francesco Messano e Donato Barbagallo, commentano così il via libera dal ministero del Lavoro della cassa integrazione straordinaria per i circa 130 lavoratori della Comital e Lamalù di Volpiano (Torino). L'ammortizzatore sociale sarà erogato a partire da gennaio 2019 e durerà un anno. "La 'cassa' è una importante conquista di tutti i lavoratori Comital e Lamalù ma non bisognerà perdere tempo - aggiungono -. Occorre attivare da subito le politiche attive e abbiamo 12 mesi per trovare una soluzione industriale in grado di ricollocare tutti i lavoratori".  
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