AGGIORNAMENTI
Cerca
02 Luglio 2018 - 10:47
La vecchia Falegnameria della famiglia Baima, a Nole, è il primo di una serie di progetti “Mai soli” che l’Associazione “Volare Alto” auspica di poter aiutare a costruire per i ragazzi e le persone in difficoltà nell’ottica del “dopo di noi”: “ipotesi di autonomia degli handicappati fuori da nido familiare di provenienza”.
E’ stata donata al sodalizio di Rocca Canavese nel 2008 da Carlo Nepote e Graziella Baima, i genitori di Matteo e Simone, entrambi disabili. La posa della prima pietra nell’ottobre del 2011 e da allora un progressivo, continuo, determinato cammino verso l’odierna realtà: la casa del “Mai Soli”. Tre piani di 140 metri quadrati ciascuno di un edificio solido e rassicurante: al pianterreno un grande ed accogliente salone polifunzionale per “i laboratori di vita” di “Volare Alto”.
Chiamarli così era stata una scelta di Marisa Bettassa, la presidente: vita nuova era quella che al legno inerte dava la foggiatura in falegnameria. Vita nuova sarebbe stata quella dei ragazzi che avrebbero vissuto e frequentato il “Mai soli”. Al primo piano ci si arriva anche con un’ ascensore dalla capienza di quattro carrozzine. Oggi è una proprietà privata destinata a diventare in futuro una comunità alloggio. Al secondo, la cabina mobile conduce a locali adibiti a comunità alloggio che possono ospitare sei ragazzi e la relativa assidua o parziale giornaliera presenza di operatori assistenziali.
A mancare attualmente sono solo le porte interne ed i pannelli solari. Il cantiere rimane aperto nello spazio relativo al cortile: “585 bellissimi metri quadrati di superficie da sistemare per consentire ai ragazzi di poter camminare senza cadere sulle pietre e le buche” scrive “Volare Alto” nel sito produzionidalbasso.com nella campagna di raccolta fondi per il progetto “Camminare senza cadere”. 585 bellissimi autobloccanti dal costo di 25 euro ciascuno che danno diritto ad ogni benefattore di essere ricordato nella targa che alla fine dei lavori, sarà appesa nel cortile al 78 di via San Vito.
Edicola digitale
I più letti
LA VOCE DEL CANAVESE
Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550 Cell. 3474431187
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70 e della Legge Regione Piemonte n. 18 del 25/06/2008. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.