Cerca

VALCHIUSELLA. Valchiusella: fusione tra Comuni Se vinono i “sì” nasce Val di Chy

VALCHIUSELLA. Valchiusella: fusione tra Comuni Se vinono i “sì” nasce Val di Chy

Lugnacco

Continua il processo di fusione dei Comuni della Valchiusella.

Dopo i lavori cominciati dalle amministrazioni comunali di Trausella, Vico e Meugliano, che nei giorni scorsi hanno approvato nei rispettivi Consigli comunali la loro volontà di unirsi, i vicini Lugnacco, Pecco e Alice Superiore sono già avanti con i lavori. Il prossimo 27 maggio, fra meno di venti giorni quindi, i cittadini saranno chiamati a votare al referendum consultivo per esprimere la loro opinione in merito. In caso di vittoria del Sì, quello di Val di Chy (questo sarà il nome del nuovo Comune, oltre a essere il più popoloso della valle, sarà il primo della Città metropolitana di Torino nato in seguito a una fusione”. E così nella serata di venerdì, per cercare di schiarire le idee ai cittadini, venerdì scorso, nel salone del Consiglio di Alice Superiore, i primi cittadini Giacomo Battista Marchetti, Remo Minellono e Michele Gedda hanno organizzato un incontro nella sala del Consiglio di Alice con il sindaco di Campiglia Cervo, nel biellese, fusosi qualche anno fa.

Vogliamom far capire ai cittadini - spiega il sindaco di Lugnacco, Giacomo Battista Marchetti - il motivo per cui ritiene che la fusione sia un atto necessario”.

 

Nelle scorse settimane, anche anche Trausella, Vico e Meugliano hanno deciso di unirsi in un unico Comune. Per loro il referendum tarderà un po’ ad arrivare: la richiesta da inviare a Città Metropolitana è stata infatti approvata dai Consigli comunali solamente la scorsa settimana. Dopo l’approvazione da parte dell’ex Provincia, anche il Consiglio regionale dovrà esprimere parere favorevole. I tempi sono quindi ancora lunghi.

Qualche giorno fa siamo andati in Regione per un incontro con i funzionari che si occuperanno della nuova riorganizzazione - spiega il sindaco di Trausella, Mario Marubini (in foto), anche presidente dell’Unione dei Comuni Montani - I lavori sono appena cominciati”. Il referendum si terrà quindi tra settembre e novembre, come previsto dalla legge.

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori