Cerca

RIVAROLO. Riapre la Chiesa della Confraternità del SS Nome di Gesù

RIVAROLO. Riapre la Chiesa della Confraternità del SS Nome di Gesù

Al termine di un importante e oneroso intervento di ristrutturazione e di risanamento, durato circa 2 anni, la Chiesa della Confraternita del SS Nome di Gesù verrà riaperta la prossima settimana secondo il calendario di eventi promosso dalla Parrocchia di San Michele Arcangelo, dalla Chiesa Ortodossa e dall’Associazione Amici del Castello Malgrà con il patrocinio della Città di Rivarolo. La prima apertura sarà venerdì 17 novembre ore 20:30, con la Santa Messa solenne celebrata dal Vescovo e la benedizione della Chiesa. Presterà servizio per il canto il Coro Polifonicodella  Città di Rivarolo. Serata a cura delle Parrocchie di San Michele Arcangelo e San Giacomo Apostolo. La seconda apertura sarà il giorno succesivo. Sabato 18 novembre alle 21 andrà in scena il concerto dell’ABC trio e ci sarà poi la presentazione dei lavori eseguiti. Ingresso gratuito. Serata a cura dell’Associazione Amici del Castello di Malgrà. La terza apertura sarà domenica 19 novembre alle 9, con la Divina Liturgia in rito bizantino celebrata dal Vicario Generale della Diocesi Ortodossa Romena d’Italia. Appuntamento a cura della Chiesa Ortodossa Romena San Giulio Martire di Rivarolo Canavese.

Questa chiesa, eretta dalla Confraternita del SS. Nome di Gesù nel XVII secolo e radicalmente modificata in epoca barocca (metà Settecento), è, soprattutto dal punto di vista artistico, uno degli edifici più belli di Rivarolo. I lavori, svolti sotto l’egida della Soprintendenze Archeologica Belle Arti e Paesaggio per la Città Metropolitana di Torino e diretti dall’Arch. Silvia Vacca hanno comportato, il risanamento la con rimozione completa della pavimentazione e la realizzazione di vespaio aerato, nonché di risanamento della parte inferiore delle murature ampiamente danneggiate dall’umidità di risalita; la realizzazione dell’impianto di riscaldamento a pavimento; la realizzazione dell’impianto elettrico.

Tutti questi lavori sono stati finanziati per maggior quota dalla Chiesa Confraternita del SS Nome di Gesù e parte dalla Comunità ortodossa. Questo traguardo nel campo della conservazione e della valorizzazione del patrimonio artistico e architettonico della città è il completamento di un lungo percorso di interventi iniziato nel 1996/1997 con la pulizia  e la riapertura al pubblico della chiesa da parte dell’Associazione Amici del Castello di Malgrà, proseguito nel 2009, nel 2012 e nel 2013 con il restauro delle tele settecentesche grazie al contributo sia della Fondazione CRT, sia di associazioni quali Inner Wheel Alto Canavese e la stessa Associazione Amici del Castello di Malgrà, ma anche grazie ad un cospicuo contributo del dott. Bartolo Borgialli  che ha permesso il completamento del restauro delle tele presenti in aula.  Nel 2014 si è inoltre provveduto al ripristino del manto di copertura del campanile con sistemazione delle antiche campane e riposizionamento di una mancante.

La chiesa, nel prossimo futuro,  ospiterà funzioni religiose sia di rito cattolico sia di rito ortodosso  e sarà accessibile per  visite guidate e concerti promossi dall’Associazione Amici del Castello Malgrà in collaborazione con le Parrocchie di San Michele Arcangelo e San Giacomo Apostolo.

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edicola digitale

Logo Federazione Italiana Liberi Editori