SETTIMO. Spariscono cosmetici, ma c'è il video

Anche la Farmacia Santa Chiara di via Cascina Nuova ha la sua VAR, una telecamera ad alta definizione per registrare i movimenti all’interno del presidio sanitario. Ma in questo caso, purtroppo, le inquadrature non sono servite per decretare o meno un calcio di rigore o un gol, come avviene nel calcio. Giovedì 31 agosto, intorno alle 17, la telecamera della farmacia ha registrato un movimento sospetto di due uomini di fronte allo scaffale dei cosmetici. Quando sono usciti dal negozio, la commessa impegnata anche lei con alcuni clienti fino in quel momento, ha notato la mancanza di una crema speciale e un tonico per la pelle, una tipologia di merce del valore complessivo di circa 200 euro. Il presidio sanitario di via Cascina Nuova è gestito dalla dottoressa Renata Saglia ed è una delle strutture più moderne e ampie della città. Proprio per l’estensione dell’area di vendita, i prodotti sono stati dotati di sistema antitaccheggio. In questa occasione, però, non è servito: evidentemente, chi ha commesso il furto sapeva come fare per evitare di essere segnalati dal sensore. Il video è stato pubblicato al termine della giornata su facebook, con l’obiettivo di segnalare e identificare gli autori di questa azione e, nello stesso tempo, essere un deterrente per futuri tentativi di alleggerire gli scaffali senza poi passare alla cassa per saldare il conto.

Nella registrazione compaiono tre persone giovani, due uomini e una donna. I due uomini si sono soffermati di fronte allo scaffale dei cosmetici per un paio di minuti, in un momento in cui la farmacia era gremita di clienti. Uno dei due ha poi allungato la mano per afferrare rapidanemente un prodotto e metterlo in tasca, prima di uscire.

Lei, la ragazza, è stata quella maggiormente inquadrata dalla telecamera, ma nelle immagini non si è mai avvicinata agli scaffali. E’ uscita poi in compagnia di uno dei due curiosi di dermocosmesi. Il personale della farmacia ha avvisato i carabinieri, fornendo loro anche il filmato. Tutto finito? No. Sabato 2 settembre, ci ha riprovato un’altra coppia: una donna ha messo nella borsa una crema per il viso ed è uscita, lasciando l’uomo all’interno del locale. La commessa questa volta non si è fatta sorprendere e ha inseguito la cleptomane, facendosi riconsegnare il cosmetico e suggerendo alla signora di non commettere più simili azioni per evitare denunce penali. E’ andata bene, però che fatica difendere il proprio lavoro.