Una delle finalità dell'Inner Wheel Club è l’attenzione alle nuove generazioni anche attraverso la facilitazione e il sostegno alla formazione. In quest’ottica, il Club di Ivrea ha deliberato per l’anno in corso la sponsorizzazione di una campagna di educazione alla sicurezza,prevenzione e responsabilità nell'utilizzo dei veicoli e della strada, dedicata agli studenti dell'ultimo anno di scuola superiore, anno in cui in genere si prende la patente di guida. La campagna è stata progettata da "I DO" ONLUS (http://www.ido-associazione.it), un'associazione di disabili diventati amici durante il primo ricovero presso il Centro di Riabilitazione Funzionale, ora Unità Spinale Unipolare, di Torino. Si tratta di persone che hanno subito un trauma al midollo spinale, nella maggior parte dei casi, in seguito ad un incidente stradale. I membri di quest’associazione partecipano agli incontri organizzati nelle scuole testimoniando con la loro esperienza quanto sia importante, essere attenti e responsabili durante la guida. Il Liceo Scientifico Gramsci di Ivrea ha aderito all'iniziativa e nel mese di marzo sono stati due gli appuntamenti riservati agli studenti delle classi quinte che hanno seguito una lezione particolare sulla sicurezza stradale. Un pilota, istruttore di guida sicura, Stefano Airoli, ha catturato l’attenzione dei ragazzi e dato spunti di riflessione sui molti atteggiamenti sbagliati che spesso in modo automatico e inconscio si tengono quando ci si mette al volante. Ha spiegato ai ragazzi quali sono le cause principali che provocano un incidente, e quali le abitudini sbagliate che si mantengono durante la conduzione di un veicolo , sottolineando che cosa succede al veicolo e al nostro corpo in seguito a un impatto. Poichè tra le maggiori cause di traumi alla colonna vertebrale e al midollo spinale spiccano gli incidenti stradali , ecco che questi incontri si rivelano un'occasione unica per invitare a riflettere sugli atteggiamenti nei rapporti con il mezzo di locomozione, sull'utilizzo della strada ,e infine per conoscere gli sconvolgenti dati che arrivano dalle statistiche sugli incidenti e le loro reali conseguenze sulle persone. A ogni incontro , oltre alla presenza dell''istruttore, hanno partecipato alcuni membri della Onlus I DO , È stata molto forte la testimonianza di Adrian Marcus un ragazzo tetraplegico in seguito ad un incidente stradale. Adrian attualmente vive solo, guida l'automobile e lavora, e da solo, ogni volta che si sposta, sale in auto, smonta la sedia a rotelle e la carica in macchina e poi si avvia verso la sua destinazione. Ed ha fatto tutto questo anche per raggiungere Ivrea e dare la sua testimonianza. Ha confidato che l'inconveniente maggiore negli spostamenti è trovare lo spazio necessario per salire in macchina quando non è rispettata la segnaletica dei parcheggi per disabili. I ragazzi si sono mostrati interessati, non è mai caduta l’attenzione in quasi tre ore di lezione. La Presidente dell' Inner Wheel Ivrea, Marinella Foscale Faletto si augura di poter ripetere l’iniziativa il prossimo anno anche in altri Istituti scolastici: "E' stato un evento che ha coinvolto tutti, studenti, insegnanti e le socie dell'Inner Wheel presenti. Sarebbe oltremodo utile poter estendere questa campagna anche a chi guida da tempo…”.
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