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PONT CANAVESE. Concorso Enrico Trione: i premi

PONT CANAVESE. Concorso Enrico Trione: i premi

Sabato 3 dicembre si è tenuta a Pont la cerimonia di premiazione per i vincitori del Premio Letterario Nazionale “Enrico Trione - Una Fiaba per la Montagna”, concorso giunto alla sua quindicesima edizione. 

Organizzato dall’associazione “’L Péilacan”, dal Comune di Pont, dall’Unione Montana Valli Orco e  Soana e dal Parco Nazionale Gran Paradiso, ha visto un totale di 250 partecipanti fra adulti e bambini. Diversi di loro provenivano da fuori-regione ma si è registrato il ritorno di molti  piemontesi.

Numerosi gli enti e le associazioni che hanno messo a disposizione uno o più premi, a cominciare ovviamente dal Comune ospite (quello di Pont) e dalle locali associazioni: ‘I Péilacan, gli Amis dla Rua, Effepi. Altri premi sono stati offerti dai Comuni delle valli circostanti (Ceresole, Frassinetto, Locana, Sparone), dal Comune di Rivarolo e da quello di Torino, dalla Regione Piemonte, dalle Unioni  Montane Valli Orco e Soana e Gran Paradiso, dal Parco Nazionale e da Federparchi. Poi ci sono le associazioni:“Famija Canavzan-a”, Club degli Autori, Lions Club Alto Canavese, Procultura Femminile, Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, Sezione di Cuorgnè del CAI.  

Nella sala, come sempre molto affollata, sono stati premiati dapprima i vincitori delle sezioni per Adulti, quindi le classi o i singoli allievi delle scuole elementari e medie. Fra la prima e la seconda parte della cerimonia sono stati consegnati i riconoscimenti quali “Amici della Fiaba di Montagna” ad Elio Ceretto, artigiano pontese del rame, che realizza fin dal primo anno i piatti artistici che vengono donati ai vincitori; a Gianni Verna, artista ed illustratore delle fiabe del volume 2016; alla Guida Alpina Nazzareno Valerio ed a Silvia Amore, Guida Ufficiale del Parco Gran Paradiso nonché scrittrice. E’ seguito un Intermezzo Musicale della musicista Simona Mistrangelo, suonatrice di Flauto Contralto.

I premiati

Per la Sezione in Lingua Francoprovenzale, il Primo Premio è andato ad Ivan Bianco Levrin di Torino per la fiaba “La Mahca, Lilina e lo Cehieui”, il Secondo ad Enrica Guichardaz di Courmayeur per  “Lo Verguie’ dé Padàn”. Per la sezione in Lingua Piemontese, la città di Carmagnola è stata l’asso pigliatutto:  i tre vincitori risiedono tutti lì. Il 1° è Gian Antonio Bertalmia  con  “La Fàula del Giardinòrt ed Silvestr”, il 2° Attilio Rossi, con “L’ancrosiesse dle Vos ed la Montagna,” il 3° Giuseppe Sanero con “Ij Faunèt e l’Ultim Ort”. 

Per la Sezione in Lingua Italiana”, che prevedeva 15 premi, i primi tre classificati sono stati Arduino Baietto di Nole con “Il Cervo nell’Orto”; Dilva Tarrocchione di Pratiglione con “Il Giardino delle Scuole Gemelle” e Mario Emilio Corino di Rivarolo con “Il Giardino delle Api”. 

La fiaba vincitrice ha ottenuto anche il premio nella Sezione “Animazione – Scrivi la tua fiaba, diverrà un cartone animato”, che aveva come Giudice Unico Mario Bondici. Fra i primi quindici classificati troviamo autori provenienti dalle province di Monza, Como, Belluno, Vicenza, Venezia, L’Aquila ed uno dalla Repubblica di San Marino.

Per quanto riguarda la Scuola Elementare, dei singoli alunni premiati due frequentano la IV A di Pont  (Viola Ingrosso e Beatrice Balagna), tre la III di Locana (Giulia Ghiglieri, Dorotea Mezzano Rosa, Letizia Perono Minino), due la V di Sparone (Alessandro Giuseppe Ottino e Yuri Tomasi). Fra i lavori di gruppo, ben quattro premi sono andati alla III B di Pont e tre alla V B; uno ciascuno alla II, alla III ed alla IV di Sparone; uno alla IV di Locana.

Per la Scuola Media sono stati premiati per lavori individuali quattro allievi della IA di Pont (Viviana Boetto, Fabio Roncaglione Tet, Elisa Pezzenda, Ilaria Nigra) e due della II L di Locana (Elisa Noascone ed Aurora Vernetti Mansin). Per le favole scritte a più mani solo due premi: ad un gruppo di allievi della I A e I B di Pont; ad un gruppo della 2 L di Locana.

Per la Sezione Giovanile, infine, tre i riconoscimenti assegnati: due individuali (a Luca Piccarisi di Verona per “Il Giardino del Tempo” ed a Flavio Lisio di Rivarolo per “Nascita delle Montagne” ed uno collettivo. In quest’ultimo caso, ad aver lavorato insieme non è stato un gruppo di allievi o un’intera classe ma…un’intera scuola, la Elementare della frazione rivarolese di Argentera). La loro fiaba s’intitola “L’Unione nell’Orto fa… la Città più Pulita”.  

La giuria era presieduta, come di consueto, dal professor Giovanni Tesio.

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